I circoli del Partito Democratico di Venosa e Maschito sono molto preoccupati per ciò che sta succedendo al Centro per l’impiego della cittadina oraziana.
Dal 20 dicembre 2019 l’ufficio è chiuso e di fatto ha cessato la sua attività creando non pochi disservizi non solo alla popolazione locale ma anche a quanti, provenienti dai paesi limitrofi, potevano usufruire di un servizio imprescindibile per la propria condizione di occupazione.
Da quasi un mese, qualsiasi certificazione e qualsiasi consulenza potrà essere effettuata solo presso l’ufficio di Lavello, con tutte le difficoltà derivanti dalla inadeguata viabilità e dalla carenza di collegamenti pubblici efficienti.
Il depauperamento dei servizi nella cittadina oraziana – si legge in una nota a firma di Telmo Petrelli, reggente del Pd di Venosa e del segretario del Pd di Mschito, Donato Rafit – sta di fatto riducendo quel ruolo centrale che ha sempre mantenuto all’interno del comprensorio e di fatto sta compromettendo, anche per questi motivi, la possibilità di crescita e di sviluppo di un’intera area.
La chiusura è dovuta al pensionamento degli addetti e nonostante le ripetute richieste di chiarimento sul futuro dell’ufficio inviate all’ARLAB ed al Comune di Venosa, ad oggi – precisano Petrelli e Rafit – non è stata data risposta su come e se si vuole porre rimedio a questa situazione.
I PD di Venosa e di Maschito ritengono che sia necessario, quanto prima, ripristinare il servizio perché possa continuare a mantenere la sua consolidata funzionalità.