Il Ministro della Sanità Roberto Speranza, il Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Francesco Basentini e il Vice Capo di Gabinetto vicario del Ministro della Giustizia Leonardo Pucci, si sono recati in visita alla Casa Circondariale di Potenza.
Il Direttore della Casa Circondariale Maria Rosaria Petraccone, unitamente al Comandante di Reparto Giovanni Lamarca e ai responsabili delle aree di segreteria e trattamentale Giuseppe Palo e Sonia Crovatto hanno accolto le autorità accompagnando le stesse nella visita alle sezioni detentive e all’intera struttura carceraria.
Il Capo Dipartimento Francesco Basentini, durante la visita ha illustrato al Ministro Roberto Speranza e al Dottor Leonardo Pucci le linee guida dipartimentali che orientano il tema del lavoro penitenziario, evidenziando le azioni svolte presso la Casa Circondariale di Potenza, mettendo in luce gli aspetti innovativi legati al benessere del personale e al trattamento penitenziario. Una progettualità, questa, che racconta storie di “resilienza” e di riuso creativo attraverso i laboratori gestiti dalla cooperazione sociale, un percorso che ha una ricaduta su base regionale anche negli Istituti di Matera e Melfi all’interno della Rete regionale per l’economia carceraria denominata “Prison Farm”.
Nel corso della visita il Ministro della Salute ha voluto raccogliere indicazioni e suggerimenti in merito allo stato dell’arte della riforma della sanità penitenziaria che da circa 11 anni è divenuta formalmente una competenza del Servizio sanitario nazionale sanando una delle tante anomalie normative che riguardavano la gestione della vita penitenziaria.
A tal proposito ha incontrato il personale sanitario presso la locale infermeria, assicurando tutto l’impegno necessario per la soluzione delle eventuali criticità che dovessero ostacolare una piena affermazione dell’equivalenza delle cure, principio cardine della riforma stessa.
Il Ministro Speranza ha confermato l’attenzione del Ministero attraverso gli organismi regionali, alla riqualificazione dei luoghi e degli ambienti in cui si assicura la cura e l’assistenza della popolazione detenuta, incluso l’aggiornamento e la formazione sul campo degli operatori.
A conclusione della visita la squadra di calcio a cinque della Casa Circondariale, composta da 14 detenuti, “#noinonsiamonumeri” tesserati dall’Asd Family Volley affiliata al Centro Sportivo Italiano, hanno donato al Ministro e al Capo Dipartimento la divisa con cui per la prima volta l’Istituto penitenziario potentino partecipa ad un campionato regionale.
Il progetto, si inserisce nel solco del Protocollo d’intesa sottoscritto dal Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, dott. Francesco Basentini, e dal Direttore Area Sport e Cittadinanza CSI, Sergio Contrini.