Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Venosa. In programma domani, 30 dicembre, “Il Castello animato. Il Medioevo prende vita”
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Cultura ed Eventi > Venosa. In programma domani, 30 dicembre, “Il Castello animato. Il Medioevo prende vita”
Cultura ed Eventi

Venosa. In programma domani, 30 dicembre, “Il Castello animato. Il Medioevo prende vita”

USB - Ufficio Stampa Basilicata 29 Dicembre 2019
Condividi
Condividi

Nell’ambito del cartellone natalizio di eventi “Venosa, che spettacolo! Racconti di musica e teatro”, promosso dal Comune di Venosa in collaborazione con Artistica Management, lunedì 30 dicembre, a partire dalle ore 16.30, all’interno del Castello “Pirro del Balzo” di Venosa si svolgerà la manifestazione “Il Castello animato. Il Medioevo prende vita”.
Brevi drammatizzazioni e scene di vita quotidiana, visite guidate, spettacoli medievali e performance si susseguiranno negli spazi interni del maniero, fino alle ore 20.30.

- Advertisement -
Ad image


L’ingresso al pubblico è gratuito. L’iniziativa vede la partecipazione dell’Associazione culturale “Liu.Bo” e del Gruppo sbandieratori e musici “Puer Apuliae”, entrambi di Lucera (FG).

Grazie all’evento “Il Castello animato. Il Medioevo prende vita” il Castello Ducale di Venosa rivivrà i suoi più antichi fasti, ritornando al tempo in cui, quasi 550 anni fa, le sue stanze erano abitate da Pirro del Balzo, figlio di Francesco duca di Andria, e da sua moglie Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele Orsini principe di Taranto.
Assieme a loro ci sarà la loro ultimogenita Isabella, futura regina di Napoli. “Il Castello animato” sarà popolato da giocolieri, musici e da altri personaggi in costumi medievali, che ricostruiranno piccole scene tipiche del XV secolo, mentre le guide turistiche sveleranno i segreti del maniero ai visitatori grandi e piccini, accompagnandoli negli spazi del loggiato, della sala del trono e del cortile.

Il suono di antiche melodie catapulterà il pubblico in un’altra epoca, facendo rivivere lo spirito medievale che ancora aleggia tra le mura del Castello. In programma un concerto del gruppo Odor Rosae Musices, ensamble diretto dal maestro Fabio Anti, specializzato nell’esecuzione di musica medievale attraverso fedeli riproduzioni di strumenti antichi e con abiti d’epoca. Alcuni degli strumenti medievali creati dal maestro Anti saranno esposti in una mostra all’interno della Sala “Carlo Gesualdo”. Previsto anche l’intervento del gruppo di tamburi medievali “San Martino De Pauperibus” di Forenza (PZ).

Il Castello ducale di Venosa fu fatto erigere da Pirro del Balzo tra il 1460 e il 1470, dopo l’abbattimento di una preesistente cattedrale romanica dedicata a San Felice, a sua volta edificata nell’XI secolo sui resti di alcune cisterne romane.
Da fortezza fu trasformato in dimora signorile da Carlo Gesualdo, il noto “principe madrigalista” che nel Cinquecento fece risuonare, per gli ampi e sontuosi spazi castellari, le sue composizioni musicali polifoniche. In origine l’aspetto del Castello era ben lontano da quello odierno. Attualmente presenta una pianta quadrangolare, con torri cilindriche agli angoli, un profondo fossato e un ampio cortile circondato da un loggiato rinascimentale. La merlatura della torre di ponente reca lo stemma di un sole raggiante, simbolo di Pirro del Balzo Orsini.

Potrebbe interessarti anche:

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”

“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”

Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro

Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità

Domenica 26 ottobre l’Orchestra Sinfonica di Matera e il Festival Duni nel concerto “La Francia in Musica”

Tag venosa
USB - Ufficio Stampa Basilicata 29 Dicembre 2019 29 Dicembre 2019
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Scossa di terremoto nel Potentino. Epicentro Pignola
Successivo POTENZA | Conto alla rovescia per "L'Anno che verrà" di Rai 1
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?