Insight, edizioni Hermaion, è la terza silloge poetica del giornalista potentino Francesco Cosenza. Dopo la raccolta “Passaggi” del 2013 e “Blue” del 2018, egli sperimenta una nuova produzione poetica densa di rimandi letterari.
Il titolo del volume di recente pubblicazione significa “stare dentro”, “aspettarsi”, come scrive nella postfazione lo scrittore Giovanni Montanaro che sottolinea il valore della poesia di Cosenza scaturita da una voglia di profondità e delicatezza che aiuta a vivere nel teatro liquido del mondo.
Nella raccolta sono confluiti trentaquattro componimenti che spaziano dall’arte al cinema, alla letteratura fino alla contemporaneità e alla drammatica scomparsa di Elisa Claps.
La parola per l’autore è la protagonista di un gioco di immagini che evoca lo stupore dell’uomo davanti a tutto ciò che è inatteso, e al tempo stesso alimenta il desiderio dell’artista di creare spazi inusuali all’interno dei quali il lettore può immergersi e cercare la sua realtà, quella che ha dentro, e che si discosta da qualsiasi verità precostituita.
“Ho perso dentro la voglia di essere un numero universale” scrive Cosenza nella poesia dal titolo “Password”