Nella centralissima Piazza Vittorio Veneto, il Questore Luigi Liguori ha incontrato questa mattina il personale della Polizia di Stato impegnato in attività di controllo del territorio, per il tradizionale scambio di auguri per il nuovo anno.
Presenti anche i giornalisti, a cui, con l’occasione, il Questore ha comunicato il consuntivo dei risultati delle attività della Polizia di Stato nella provincia di Matera nel 2019 presentando gli operatori della Polizia di Stato convenuti, impegnati per garantire ogni giorno la sicurezza dei cittadini: gli Agenti delle Volanti, i Poliziotti di Quartiere, gli Agenti della Polizia Stradale, gli artificieri e gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, questi ultimi giunti in ausilio in questi giorni per il nutrito programma di eventi di fine anno proposto nella Città dei Sassi.
Positivi sono i risultati ottenuti nel 2019 per l’ordine e la sicurezza, frutto dell’impegno degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, perché consentono di mantenere Matera tra le province più sicure d’Italia, in un anno speciale per il Capoluogo lucano che rivestito il titolo di “Capitale Europea della Cultura” con tanti eventi culturali e di spettacolo che hanno richiamato un flusso straordinario di visitatori e di turisti.
Numerosi anche i cittadini e i turisti che affollavano la piazza e che si sono avvicinati incuriositi unendosi al brindisi per il nuovo anno.
BILANCIO 2019 DELLA POLIZIA NEL MATERANO
In questo anno straordinario per Matera, particolare è stato anche l’impegno profuso dalla Polizia di Stato sotto il profilo della tutela dell’ordine pubblico per assicurare il pacifico e sereno svolgimento delle numerosissime manifestazioni di vario genere (politiche, sociali, sportive, religiose, culturali, di spettacolo, etc.), con la collaborazione fattiva delle altre forze di Polizia messe a disposizione dal Prefetto: Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria nonché dei corpi di Polizia Locale e Provinciale.
Grande rilievo hanno avuto dunque i molteplici e spesso complessi eventi organizzati per “Matera Capitale Europea della Cultura 2019”, che ha richiamato un flusso di visitatori e di turisti continuo mai registrato finora. A partire dalla cerimonia inaugurale del 19 gennaio, che si è svolta in più momenti della giornata e in diverse parti della città e che, oltre alla presenza di membri del governo e di altre personalità politico-istituzionali, nazionali ed europee, ha visto la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.
Durante le campagne elettorali per le elezioni del Presidente e della Giunta Regionale di Basilicata del 24 marzo prima e del Parlamento Europeo del 26 maggio dopo, sono giunti in questo Capoluogo, tra gli altri, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno Matteo Salvini, il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi, il Vice Ministro dell’Economia e Finanza Laura Castelli, il Segretario Nazionale del Partito Democratico Nicola Zingaretti, il Presidente del Partito Democratico Paolo Gentiloni.
Ulteriore significativo impegno per l’ordine pubblico è stato richiesto dal programma di festeggiamenti in onore di Maria SS. della Bruna, che richiama un crescente numero di fedeli e visitatori nella città dei Sassi e presenta, com’è noto, momenti particolarmente delicati sotto il profilo della sicurezza.
In occasione dei festeggiamenti in onore dalla Patrona della città, l’8 e il 9 giugno si esibisce sfilando per le vie centrali e in piazza Vittorio Veneto la Fanfara a Cavallo della Polizia.
Notevole l’impegno, inoltre, per i tanti incontri sportivi di calcio e di basket delle locali compagini, con squadre rivali talvolta connotate da una tifoseria vivace e turbolenta.
Un altro evento straordinario ha richiesto la massima attenzione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica: l’incendio divampato il 7 agosto all’ex comprensorio industriale della Felandina, sito nel Comune di Bernalda, dove trovavano rifugio abusivo oltre 400 immigrati extracomunitari e che ha provocato una vittima. Oltre all’attività di polizia giudiziaria e di accertamento dell’Ufficio Immigrazione, dopo un presidio costante di alcuni giorni, il 29 agosto si è proceduto allo sgombero dei locali e al trasferimento dei migranti in altre strutture della zona.
Sono stati inoltre predisposti attenti e complessi servizi di ordine e sicurezza pubblica anche a causa del permanere dello stato di difficoltà dell’apparato produttivo e della conseguente crisi occupazionale. In tali circostanze, spesso la Polizia di Stato è stata chiamata a svolgere un ruolo di mediazione con le rappresentanze sindacali e con gli stessi lavoratori onde evitare che l’inasprirsi dei conflitti degenerasse in atti violenti.
Rinnovato impulso è stato conferito all’azione di prevenzione e di contrasto dei reati in genere, sia mediante un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, sia attraverso accurate indagini, che hanno assicurato alla giustizia autori di delitti di vario genere.
Tra le attività di prevenzione e contrasto svolte si ricordano:
- l’operazione “Scuole sicure”, effettuata d’intesa con i Dirigenti Scolastici, sia nei primi mesi del 2019 che all’inizio del nuovo anno scolastico 2019/2020, un’azione finalizzata ad impedire il consumo di sostanze stupefacenti soprattutto tra i minori, attraverso il presidio della Polizia di Stato davanti agli istituti scolastici; con l’ausilio di unità cinofile, sono rinvenute e sequestrate modiche quantità di droghe leggere.
- agosto – l’operazione “Periferie Sicure”,avviata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza in alcune province italiane, tra cui Matera, con l’obiettivo di rafforzare il contrasto all’illegalità, diffusa soprattutto nelle aree periferiche della città, spesso caratterizzate da fenomeni di irregolarità e degrado, nonché interventi anche di natura amministrativa e verifiche presso esercizi commerciali e locali di intrattenimento, concentrando la sua attenzione nelle aree della c.d. “movida”.
- dicembre – campagna contro i botti illegali, in Questura esperti della Polizia di Stato forniscono chiarimenti e consigli a giovani appartenenti a numerose società sportive dilettantistiche materane per un uso consapevole dei botti.
Si rammentano alcune significative operazioni di polizia giudiziariadella Squadra Mobile:
28 Maggio – 12 Giugno
Omicidio Antonio Grieco. Grazie a un’intensa attività investigativa, svolta sotto la direzione della DDA di Potenza e in collaborazione con la Squadra Mobile di Potenza, la Squadra Mobile materana perviene in breve alla ricostruzione della vicenda criminale procedendo all’arresto di 4 persone per omicidio, tentato omicidio, aggravati dal metodo mafioso, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, occultamento di cadavere e favoreggiamento personale, nonché al sequestro di circa dieci chilogrammi di sostanze stupefacenti, cinque pistole e un fucile, oltre a denaro contante e oro.
4 luglio
Viene arrestato a Matera un quarantaduenne potentino colto in flagranza di reato per tentata estorsione nei confronti di un impiegato materano di trentasei anni. Insieme a una complice, denunciata all’A.G. per lo stesso reato, costringeva l’uomo a versare crescenti somme di danaro dietro minaccia di ritorsioni, millantando legami con la malavita calabrese.
2 agosto
Arrestati a Napoli due giovani del luogo con precedenti di polizia perché responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di un numero indeterminato di delitti contro il patrimonio e di due truffe aggravate commesse a Matera e provincia in danno di persone anziane.
Le indagini, svolte in collaborazione con i carabinieri, hanno permesso di ricostruire meticolosamente le scorribande criminali dei due malviventi, circostanziate in due episodi avvenuti a Matera nel mese di luglio 2018.
11 settembre
Al termine delle indagini avviate dopo la sparatoria avvenuta alla vigilia della Festa della Bruna del 2017, gli investigatori individuano un quarantaduenne materano che è accusato dei reati di tentato omicidio e porto e detenzione illegale di arma da fuoco. Nei suoi confronti la Procura della Repubblica di Matera emette Avviso di conclusione delle indagini preliminari. Le indagini, che si sono avvalse dell’importante contributo della Polizia Scientifica, hanno appurato che il tentato omicidio ha origine da un litigio su chi avrebbe dovuto condurre il carro trionfale su cui viene portata la statua della Madonna della Bruna.
19 settembre
Viene arrestato un cittadino rumeno trentunenne residente a Matera perché responsabile dei reati di tentato omicidio aggravato e porto illegale di arma da taglio. Qualche giorno prima, l’uomo aveva ferito gravemente il cognato con un coltello di grosse dimensioni a seguito di un litigio avvenuto durante una scampagnata al lago di San Giuliano.
10 dicembre
A seguito di indagini svolte dalle Squadre Mobili di Matera e di Potenza, sotto la direzione della DDA di Potenza, in agro del comune di Bernalda sono effettuate diverse perquisizioni locali e personali, che portano all’arresto di tre soggetti, tra cui due coniugi, e a un fermo di p.g. L’operazione consente il rinvenimento di una vera e propria base logistica della criminalità organizzata lucana: sequestrate diverse armi da fuoco lunghe e corte e un imponente quantitativo di munizionamento, materiale esplosivo costituito da ordigni di elevata pericolosità e un giubbotto antiproiettile. Sequestrato inoltre un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti: 1,2 kg di cocaina, 2,7 kg di hashish, suddiviso in 27 panetti, e 125 gr di marijuana.
Altre significative attività di polizia giudiziaria sono svolte:
Dalla Squadra Volanti
Al termine di un’attività d’indagine conclusasi il 3 maggio, un quarantacinquenne materano è arrestato su disposizione del Gip del Tribunale di Matera per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, posti in essere nei confronti della ex convivente. Nella circostanza è attuato il Protocolla EVA (Esame Violenze Agite), che ha permesso agli investigatori di risalire a precedenti episodi di violenza commessi dall’uomo contro la donna.
0Il 15 maggio una donna di 67 anni è arrestata perché minacciava il marito disabile con un coltello. La donna, che da circa un mese aveva assunto atteggiamenti violenti fisici e verbali nei confronti del marito, è trasferita presso una struttura idonea lontana dal tetto coniugale.
Dalla Polizia Stradale
Sempre a maggio, viene arrestato dagli agenti della Polizia Stradale di Matera un uomo, titolare di un’autoscuola con sede in provincia di Potenza, che aveva organizzato un ingegnoso sistema per truccare l’esame teorico per il conseguimento della patente di guida. I candidati riuscivano a superare l’esame attraverso l’utilizzo di microcamere e auricolari bluetooth abilmente nascosti sotto gli abiti. Denunciate all’A.G. altre 7 persone coinvolte nella vicenda.
Al termine di una lunga e complessa attività di indagine finalizzata al contrasto del traffico internazionale illecito di autoveicoli di alta e media gamma, il 29 luglio la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera emette l’Avviso di conclusione indagini preliminari nei confronti di quattro soggetti, tutti residenti nella provincia di Matera, tra i quali il titolare di un’agenzia di consulenza per il disbrigo di pratiche automobilistiche. A vario titolo riciclavano autoveicoli di diverse case automobilistiche – Porsche, Mercedes, Audi, Mini e Fiat – compendio di furto o appropriazione indebita, utilizzando documentazione falsa con cui venivano reimmatricolati alla Motorizzazione Civile.
Dal Reparto Prevenzione Crimine
Posti a disposizione della Questura di Matera per l’intero anno in attività straordinarie di controllo del territorio, gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine arrestano in flagranza di reato due giovani materani sorpresi in questa via Don Luigi Sturzo con indosso circa 100 gr di hashish.
Tra le operazioni di polizia giudiziaria in provincia:
A gennaio gli Agenti del Commissariato di P.S. di Pisticci sorprendono e arrestano tre individui, due rumeni e un italiano, intenti a trafugare rame all’interno dell’ex villaggio turistico “Club Med” sito in Marina di Pisticci.
I servizi antidroga svolti dai Commissariati lungo la fascia jonico-metapontina, rafforzati talvolta con impiego di cinofili, portano a marzo al rinvenimento di 160 gr di sostanze stupefacenti, all’arresto di due persone e alla denuncia in stato di libertà di una terza.
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Policoro il 30 marzo traggono in arresto due soggetti resisi responsabili del reato di rapina aggravata in concorso in danno di un esercizio commerciale “Compro Oro”. I due erano fuggiti dopo essersi fatti consegnare dalla commessa, dietro la minaccia fatta con un coltello, 2.600 euro in contanti e un anello in oro bianco con brillanti. Refurtiva recuperata.
A dicembre un uomo è arrestato dagli Agenti del Commissariato di Pisticci: intervenuti in un appartamento a Marconia, lo sorprendono mentre picchia la moglie con violenti calci e pugni. In casa sono rinvenute e sequestrate armi possedute dall’uomo con cui minacciava la donna: un coltello da cucina con lama da 13 cm, un mattarello da cucina in legno con alla punta innestata una lama di 6 cm, un nunchaku tradizionalmente utilizzato nelle arti marziali, un’ascia e un martello di grandi dimensioni.
Da rammentare alcune notevoli operazioni di soccorso:
22 febbraio – l’intervento tempestivo ed efficace di due operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico impedisce a una donna di portare a termine il suo proposito suicida facendosi esplodere con alcune bombole del gas all’interno della propria abitazione, in cui si era barricata. Durante la “trattativa” conclusasi a buon fine, la donna riferisce la sua disperazione dovuta all’obbligo di lasciare l’abitazione fatiscente e pericolante e non sapere dove andare.
24 giugno – a Bernalda, il coraggioso intervento di due Agenti del Commissariato di Pisticci permette di salvare la vita a una donna disabile rimasta intrappolata all’interno della sua abitazione dove era scoppiato improvvisamente un incendio.
28 giugno – Sulla S.S. 7 Appia, l’intervento tempestivo di una pattuglia della Polizia Stradale – Distaccamento di Policoro permette di spegnere un incendio sviluppatosi a partire dalle batterie difettose di un autoarticolato che, oltre a provocare grave pericolo per il conducente, rischiava di propagarsi alla vegetazione circostante a causa del vento.