Dopo la decisione del Consiglio dei Ministri di sciogliere per mafia il Consiglio Comunale di Scanzano Ionico, interviene il Senatore della Lega Pasquale Pepe, Vicepresidente Commissione parlamentare antimafia.
“Sono vicino alla Comunità di Scanzano Jonico ed a chi, nella legalità,
l’ha rappresentata finora, e parto da un assunto irrinunciabile: la
gente perbene, che è la stragrande maggioranza, non va confusa con i
delinquenti, ma va rispettata e tutelata.
La decisione assunta ieri sera dal Consiglio dei Ministri di
sciogliere il Consiglio comunale dell’Ente – afferma il Senatore Pepe – deve farci riflettere e tenere alta la guardia.
Bisogna difendere con tutti i mezzi e a tutti i costi la Basilicata,
Regione cerniera, dall’aggressione delle organizzazioni criminali e,
in primo luogo, occorre sostenere i Sindaci, che sono il primo
presidio delle Istituzioni sul territorio.
In qualità di Vicepresidente della Commissione antimafia, – prosegue Pepe – già da lunedì, lavorerò sul dossier e farò in modo che la stessa Commissione metta in campo ogni attenzione sul caso.
Chiederò che si parli con il Commissario, che si incontrino il
Prefetto, il Questore e le Forze dell’ordine; chiederò, altresì, di
analizzare con la Procura distrettuale antimafia le cause giudiziarie
(se ve ne sono) dello scioglimento; e anticipo, già da ora, che
solleciterò di effettuare il controllo sulle liste per le elezioni
amministrative, quando si terranno.
Dopodiché, – aggiunge il Senatore Pepe – si dovrà passare alla “fase due”: ragionare con gli ordini professionali, con il territorio e con la società civile, per costituire gli anticorpi alle infiltrazioni e segnalare all’Anac, se del caso, i punti di vulnerabilità nella gestione amministrativa comunale”.