La ditta Trotta che gestisce il servizio di trasporto pubblico a Potenza, con una nota, ha comunicato che lo stesso verrà garantito fino al 31 dicembre, sebbene il contratto sia scaduto ieri, 30 novembre.
La decisione, come si precisa in una nota, è stata presa perchè la ditta Trotta Bus “pur se non obbligata, non poteva permettere il blocco del servizio o rimanere in attesa di ulteriori determinazioni per prosecuzione imposta e coatta, e responsabilmente ha accettato di proseguire l’esercizio del TPL potentino fino al 31 dicembre p.v.”
Con questa decisione, la ditta Trotta Bus ha accolto l’intenzione dell’ufficio tecnico comunale di concludere l’anno in corso, sebbene nell’impossibilità di applicare la nuova legge regionale.
Il fermo del servizio o qualunque altra soluzione avrebbe generato – si sostiene nella nota – totale disservizio ai cittadini che si sarebbero ritrovati privi di un necessario sistema di spostamento, autobus fermi, impianti scale mobili chiusi, cittadini studenti, anziani, lavoratori senza possibilità di raggiungere le proprie destinazioni, ecc.. inconsapevolmente fermi, lavoratori licenziati.
Ulteriore conseguenza da scongiurare era l’obbligato e immancabile licenziamento del personale, ben 133 lavoratori che si sarebbero visti senza occupazione e senza stipendio; una tragedia sociale per la città capoluogo.
Il senso civico, il rispetto verso l’utente, l’abnegazione verso il proprio lavoro – si legge ancora nella nota – sono capisaldi imperativi della Trotta Bus, che da ben 4 anni ‘serve’ la città e tutti i cittadini utenti per le loro necessità di mobilità.
Ricordiamo che sin dal primo giorno di servizio, nel lontano 2016, con lamentele, proteste, polemiche, denunce, ecc., la Trotta Bus è divenuta bersaglio per azioni denigratorie e diffamatorie, la quale però, basandosi sui propri imprescindibili valori etici e morali, ha continuato ad operare ed a svolgere il servizio demandato nel rispetto dell’intera cittadinanza.
Nonostante le condizioni ‘ambientali’ e sociali da sempre opportunisticamente ostili, con continue critiche, a volte legittime ma molte volte legate a forme di strumentalizzazione politico-sindacale, con false dicerie e prive di reali contenuti e nonostante inoltre le condizioni contrattuali richiamate oramai obsolete ed economicamente inadeguate, la Trotta Bus – si precisa nella nota – ancora una volta ha scelto per la città, per i cittadini e per chi, nei trascorsi 4 anni, ha avuto necessità del servizio e ci ha onorato del proprio utilizzo.
Seppur tirati in ballo ad ogni piè sospinto ed additati quale il male assoluto della città di Potenza, si continua a rimanere lontani e ben distanti dalle polemiche politiche, amministrative e sindacali, siano esse strumentali e non, concentrandosi esclusivamente sullo svolgimento del servizio e sulle possibilità di crescita dei livelli di efficacia ed efficienza dello stesso che spesso dipendono da enti terzi e da molti altri fattori non direttamente gestibili dalla azienda.
E’ giusto precisare infine – conclude la nota – che nell’ottica di elidere e spazzare definitivamente l’alone negativo che l’ambiente sociale strumentalmente ha creato attorno alla Trotta Bus, è stato anche richiesto un formale incontro con l’amministrazione comunale, il Sindaco e uffici preposti, atto a chiarire le posizioni attuali e future delle parti in campo.
Come sempre ribadiamo la ns. disponibilità e impegno verso il soddisfacimento delle svariate esigenze cittadine”.