I Carabinieri della Compagnia di Melfi (PZ), con l’ausilio di due unità del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito (PZ), hanno condotto un’importante operazione di servizio nell’ambito di specificiservizi di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale di Potenza, volti a contrastare i reati in materia di sostanze stupefacenti ed armi.
In particolare, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, ad Atella, hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne del posto, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso illegale di arma clandestina, mentre a Rionero in Vulture, unitamente ai Carabinieri della locale Stazione, hanno arrestato un 30enne e deferito in stato di libertà un suo coetaneo, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e munizionamento da guerra.
Nel dettaglio, ad Atella, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura condotta da un ragazzo del luogo che, al momento del controllo, si è dimostrato piuttosto nervoso.
Gli operanti, nell’effettuare a suo carico la perquisizione, hanno rinvenuto indosso allo stesso 2 grammi circa di “marijuana” e 30 euro in contante, provento dell’attività di spaccio della droga.
La ricerca dello stupefacente è poi proseguita presso l’abitazione del ragazzo dove, con l’aiuto delle unità cinofile antidroga ericerca armi, sono stati rinvenuti altri 60 grammi della stessa sostanza, unitamente ad un bilancino di precisone, evidentemente necessario alla preparazione delle dosi da immettere sul mercato.
Il 30enne, inoltre, deteneva, senza alcuna autorizzazione, 14 cartucce da caccia e 12 proiettili calibro 22, nonché una pistola lanciarazzi che, come accertato, era stata abilmente modificata e trasformata in una rivoltella calibro 22, perfettamente funzionante.
Analoga operazione è stata svolta in Rionero in Vulture, dove i Carabinieri hanno eseguito perquisizioni domiciliari nei confronti di due residenti 30enni. A casa del primo di loro è stata trovata una busta in cellophane con all’interno circa 50 grammi di “marijuana”, un bilancino di precisione e banconote di vario taglio, per complessivi 300 euro, frutto dell’attività di spaccio.
Nell’abitazione del secondo giovane, invece, sono stati rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione, mezzo grammo di “marijuana” e 5 munizioni da guerra, calibro “5,56×45 NATO”.
All’esito degli accertamenti, i primi due soggetti sono stati arrestati, mentre il terzo è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.