Si è svolta in Prefettura a Potenza, convocata dal Prefetto Annunziato Vardè, una riunione di coordinamento volta a verificare lo stato delle pianificazioni da attuare in caso di emergenze connesse alle avversità atmosferiche e alle precipitazioni nevose, sia per quanto attiene alla viabilità che alla fornitura dei servizi essenziali.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del Comune di Potenza, della Regione, della Provincia, dei Vigili del Fuoco, del 118, dell’Anas e delle Società erogatrici di servizi essenziali (Enel, RFI-Trenitalia, Ferrovie Appulo Lucane, Acquedotto Lucano, Tim e Wind).
Nel corso della riunione è stata richiamata l’attenzione dei presenti sulle modalità operative e sulle procedure di allertamento del complessivo sistema di protezione civile in caso di criticità connesse ad abbondanti ed improvvise precipitazioni atmosferiche che potrebbero verificarsi nel periodo invernale.
E’ stata confermata da tutti i partecipanti l’avvenuta predisposizione di piani operativi per procedere, ciascuno per gli aspetti di specifica competenza, in caso di emergenza neve al tempestivo ripristino dei servizi essenziali.
Ai fini della massima diffusione della cultura della prevenzione è stata evidenziata la necessità di garantire un’ adeguata informazione ai cittadini circa l’evoluzione delle condizioni meteo e le corrette misure di comportamento cui attenersi durante le precipitazioni nevose, come evitare gli spostamenti a piedi ed in autovettura se non per motivi di necessità ed urgenza, oltre all’utilizzo di dispositivi antineve sugli automezzi, al fine di evitare improvvisi blocchi della circolazione stradale che possano compromettere le attività di assistenza e soccorso.
E’ emersa, altresì, l’importanza di promuovere la cultura di corretta gestione dell’emergenza secondo il principio della sussidiarietà con l’attiva partecipazione anche dei cittadini alle attività di ripristino della normali condizioni della viabilità in prossimità delle abitazioni nonchè il giusto uso delle linee telefoniche in emergenza da parte della popolazione, onde evitare l’intasamento delle stesse.
Con apposita circolare sarà richiamata, inoltre, l’attenzione dei Sindaci per una più efficiente organizzazione degli uffici locali di protezione civile, per l’adozione delle misure di prevenzione e per un adeguato impegno di risorse umane e finanziarie al fine di far fronte alle eventuali emergenze.