“Ci sono momenti nella vita politica in cui contano soltanto la lucidità e il coraggio di fare chiarezza con se stessi e con gli altri, per restare fedeli agli impegni e ai vincoli da sempre assunti dinanzi alla comunità”.
Così il consigliere regionale Luca Braia che annuncia la sua adesione a Italia Viva insieme con la già parlamentare della Repubblica, Maria Antezza.
“Continueremo a profondere il nostro impegno in politica – si legge nella nota diffusa alla stampa – con e per le donne e gli uomini della nostra amata Basilicata, facendo ogni sforzo possibile a sostegno del progetto di Italia Viva che si caratterizza fondamentalmente nella sua Carta dei valori, il nuovo soggetto politico nato il 19 ottobre scorso per iniziativa di un gruppo di uomini e donne che insieme a tanti parlamentari ed amministratori comunali, provinciali e regionali di tutte le regioni italiane, ai nostri amici ed oggi Ministri della Repubblica Italiana Teresa Bellanova, Elena Bonetti ed al Vice presidente della Camera Ettore Rosato intorno alla leadership di Matteo Renzi, vogliono con rinnovato entusiasmo, amore e passione lavorare per contribuire a riformare la politica e con essa riformare il Paese Italia”.
“Vogliamo operare per formare una nuova classe dirigente, cercando in ogni paese della nostra regione di coinvolgere i cittadini sensibili che hanno a cuore le sorti delle proprie comunità e che vogliono impegnarsi da protagonisti facendo proposte, proponendo confronti e dibattiti, organizzando momenti di approfondimento senza porre vincoli di appartenenza, mettendo in campo un approccio inclusivo che eviti sterili contrapposizioni e provi sempre a progettare e costruire e mai a denigrare e distruggere; a loro dichiariamo la nostra totale disponibilità sperando possa tornare utile a sostenere tale azione da svolgere capillarmente sul territorio al fianco di associazioni, imprenditori e semplici cittadini”.
Braia e Antezza hanno redatto un documento politico che esprime le ragioni fondamentali. Documento “al quale – precisano Braia ed Antezza – hanno aderito amministratori di alcuni Comuni della provincia di Matera (Matera, Ferrandina, Policoro, Montescaglioso, Grassano, Rotondella, Scanzano, Stigliano, Tricarico, Gorgoglione, Pomarico, San Giorgio Lucano, Valsinni, Pisticci, Bernalda, Accettura, Calciano, Montalbano Jonico e così via) e con i quali abbiamo iniziato – concludono Braia ed Antezza – a condividere e programmare il nostro lavoro di sensibilizzazione capillare sull’intero territorio di Basilicata”.