Si è tenuta sabato 16 novembre la giornata conclusiva della SETTIMANA DEL DESIGN voluta e organizzata da Come To Potenza , piattaforma di promozione culturale e turistica della città capoluogo.
Erano presenti alla cerimonia conclusiva presso la Sala degli Specchi, Giacomo Manzoni della Fondazione Bergamasca “Arte e Design Pio Manzù” e Riccardo Dalisi dell’omonimo Studio napoletano, entrambi testimonial dell’iniziativa.
Nel corso dell’incontro hanno preso la parola anche Paolo Malinconico Dirigente del Liceo Statale Gropius, Giuseppe D’Onofrio Presidente degli Ordini degli Ingegneri e Mario Guarente sindaco della città.
In apertura dei lavori Enzo Fierro, promotore dell’iniziativa, ha tenuto a ringraziare i partner del progetto che, con la loro presenza hanno contribuito a rendere originale e unica la Settima del Design tenutasi presso Pretoria 26 , il nuovo temporary store del centro storico di Potenza. Un coworking ideale per promuovere la propria attività o presentare il proprio progetto.
Una sei giorni dedicata al design e alle correlazioni con turismo, territorio, architettura, gastronomia. Aziende locali , professionisti, chef, hanno avuto modo e opportunità per presentare al numeroso pubblico accorso le proprie realizzazioni, progettualità, competenze dando ragione a chi crede nel potenziale creativo e nella possibilità di migliorare l’ offerta culturale e ricettiva della città capoluogo.
“L’idea di lanciare la Settimana del Design , ha detto Enzo Fierro, risponde alla necessità di sperimentare il connubio Design e Turismo come nuova frontiera studiata per promuovere e valorizzare le risorse materiali e immateriali della città con un occhio al bello e al fruibile, che solo la forza esplosiva e generatrice del Design riesce a imprimere a qualunque contesto urbano”.
“La Settimana del design è l’inizio di una grande progettualità che mette al centro la Progettazione , la manualità laboratoriale, le eccellenze lucane per il rilancio dei territori. Noi vogliamo che Potenza diventi la città laboratorio del Design e dell’Architettura”.
Durante i lavori è stato chiesto il conferimento della Cittadinanza Onoraria all’architetto Riccardo Dalisi le cui opere sono conservate nei più grandi musei del Mondo, che ritornava dopo anni nella città dei natali poiché nacque proprio a Potenza nel 1931. Proposta che il sindaco Guarente ha subito sposato e che porterà all’attenzione della sua azione amministrativa così come l’idea di dare slancio alla città attraverso la valorizzazione del design e dell’architettura.
In conclusione, Come to Potenza ha congedato tutti i partecipanti con l’impegno di realizzare a stretto giro una grande Mostra confronto tra Pio Manzù e Dalisi con tutte le aziende partner del progetto capace di attrarre a Potenza visitatori, turisti e i più grandi nomi del design internazionale.