Con un comunicato congiunto, L’Ordine dei Giornalisti di Basilicata e l’Associazione della Stampa di Basilicata tornano sui problemi dell’informazione che nella nostra regione sono ancora più gravi.
Riportiamo qui di seguito il documento.
La crisi del settore dell’informazione è ormai molto grave in Italia, ma lo è ancora di più in Basilicata, dove diventa sempre più difficile affermare i diritti di quanti lavorano, spesso in maniera precaria, per portare nelle case dei lucani una informazione completa e costante su quanto avviene nella nostra regione dove riscontriamo un atteggiamento di indifferenza e a volte di ostilità da parte delle istituzioni.
E questo si vede anche dalla poca considerazione che si ha della informazione istituzionale: !; il Consiglio regionale ha fatto un bando per il nuovo responsabile dell’ufficio stampa che, per come è stato concepito, sembra più attento a qualche aggiustamento burocratico che a valorizzare la professione giornalistica e soprattutto potrebbe creare seri problemi di funzionamento all’ufficio stampa.
Un fatto è certo: a pochi metri di distanza, in due pezzi della stessa Regione (Giunta e Consiglio), si applicano regole diverse. E questo non è un bene per l’istituzione e per il lavoro dei giornalisti degli uffici stampa.
Proprio per questo ci rivolgiamo nuovamente al Presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, al Presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, e a tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale, affinché siano disponibili ad affrontare, nelle sedi e nelle forme istituzionali deputate, i problemi del mondo dell’informazione confrontandosi con i rappresentanti della categoria giornalistica (sindacato e ordine, in primo luogo) e ascoltando le ragioni dei giornalisti che da molti anni lavorano negli uffici stampa della Regione, al fine di garantire alla comunità lucana un’informazione continua, completa e di qualità.