Su invito dei lavoratori dell’EIPLI, l’Ente per lo Sviluppo dell’ Irrigazione e della Trasformazione Fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia, il Sottosegretario alle Infrastrutture Salvatore Margiotta ha incontrato, nella sede di Potenza, una numerosa delegazione di dipendenti dell’ente.
Erano presenti il Commissario dell’Ente, Nino Altomonte, il direttore generale, Nicola Pugliese, e il capo della segreteria del Sottosegretario, Nicola Valluzzi.
Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto sulle difficoltà in cui versa l’ente e sulle prospettive future alla luce dell’ultimo provvedimento di legge.
“Ho preso l’impegno di sviluppare già dai prossimi giorni, coordinandomi con gli altri soggetti istituzionali e, in particolare, la Ministro Bellanova che conosce molto bene questo dossier, un’azione che – ha assicurato il Sottosegretario Margiotta – consenta di giungere in tempi rapidi alla costituzione della nuova società”.
“È del tutto evidente – ha proseguito – che questa sia l’unica strada percorribile per superare le difficoltà finanziare e tecniche in un settore cruciale e di pubblica utilità per la salvaguardia, l’accumulo e la tutela della risorsa risorsa idrica”, prosegue il sottosegretario.
“In questo contesto, anche in considerazione della precedente azione parlamentare condotta da diverse forze politiche di maggioranza e opposizione, – ha affermato Margiotta – sarà data la massima attenzione alla tutela dei lavoratori a tempo indeterminato e soprattutto, come peraltro già previsto da un ordine del giorno dei senatori del gruppo Pd, si farà il possibile per inserire nel piano -con emendamenti o altri strumenti- i lavoratori precari a tempo determinato. La cui condizione è più vulnerabile e in assenza dei quali il servizio, comunque, non potrebbe essere garantito”.
“Nei prossimi giorni, metterò in campo ogni iniziativa utile perché, finalmente, si dia una risposta concreta per il rilancio dell’EIPLI, con la costituzione di una nuova società, e per la tutela dei lavoratori”., ha concluso il sottosegretario Margiotta.