Organizzata dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza e dal Comune di Bella, si è svolta stamane la cerimonia di intitolazione della locale Caserma sede della Stazione Carabinieri ad un Eroe del nostro tempo e di questa terra, l’Appuntato Donato Fezzuoglio, nativo di Bella, Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”, deceduto in servizio ad Umbertide (PG) il 30 gennaio 2006.
Nella tragica circostanza il giovane Carabiniere lucano, in servizio presso l’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello (PG), perse drammaticamente la vita, non ancora trentenne, a seguito di un conflitto a fuoco con quattro malviventi che stavano perpetrando una rapina in una banca, ove era intervenuto unitamente ad un altro militare.
La motivazione della decorazione, conferitagli con Decreto del Presidente della Repubblica, recita:
“Nel corso di servizio perlustrativo, palesando spiccate doti di coraggio, ferma determinazione e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare, unitamente ad altro militare, tre pericolosi malviventi sorpresi in flagrante rapina ai danni di un istituto di credito, esponendosi alla violenta azione di fuoco dei malfattori, replicava con l’arma in dotazione costringendo alla fuga i rapinatori finché, attinto da un colpo proditoriamente esplosogli alle spalle da altro rapinatore in posizione defilata si accasciava esanime al suolo. Fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio.”.
La cerimonia si è svolta alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose della provincia di Potenza e, in particolare, della vedova Emanuela Becchetti, del figlio Michele Fezzuoglio, oggi quattordicenne che all’epoca del drammatico evento di appena sei mesi, dei genitori del militare, Carmela Giurati e Michele Fezzuoglio, e dei fratelli Graziano e Mariolino, quest’ultimo Appuntato dell’Arma.
La manifestazione, promossa per mantenere viva la memoria dell’Appuntato Fezzuoglio nelle presenti e future generazioni, ha suscitato profonda emozione tra i presenti all’atto dello scoprimento della lapide marmorea commemorativa a lui intitolata, sulla quale è stata incisa la motivazione del suo estremo sacrificio, poi benedetta da S.E. Rev. Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo Metropolita dell’Arcidiocesi di Potenza – Muro Lucano – Marsiconuovo.
Sul significato della cerimonia si sono soffermati negli interventi il Sindaco di Bella, Leonardo Sabato, il Comandante Provinciale Carabinieri di Potenza, Colonnello Nicola Albanese, e della massima autorità militare presente, il Generale di Brigata Rosario Castello, Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata”.
Alla manifestazione, hanno partecipato i Sindaci di molti comuni potentini, una rappresentanza di quello di Umbertide, con il suo gonfalone, gli alunni delle locali scuole nonché la cittadinanza di Bella.