Le scuole si sono riaperte da ormai qualche settimana, ma i problemi rimangono sempre gli stessi.
A denunciarlo, Angela Possidente, presidente dell’Associazione di Genitori e di Giovani Diabetici della Basilicata, che da un anno e mezzo circa supporta le famiglie dei giovani affetti da Diabete di Tipo 1 (diabete giovanile).
Sin dalla nascita di AGGD Basilicata, è stata portata avanti la battaglia del diabete nelle scuole dove non sono pochi i problemi che i bambini devono affrontare: dalla somministrazione dell’insulina, all’esclusione da attività sportive e gite scolastiche, solo per citarne alcuni-
Anche questo nuovo anno scolastico, è iniziato sotto una cattiva stella per questi ragazzi, come riferiscono i soci e le famiglie che si sono rivolte all’Associazione di Genitori e Giovani Diabetici della Basilicata, che ha organizzato per questo pomeriggio a Nova Siri un incontro sul tema. Cambiano i dirigenti, cambiano gli insegnanti ma – si legge in una nota dell’associazione – non sempre si trova la disponibilità da parte degli stessi a fare corsi di formazione su come seguire un ragazzo diabetico ma anche di poter avere una figura di riferimento che possa supervisionarlo.
Ci sono ancora molte scuole che non conoscono affatto il Protocollo d’intesa siglato tra Regione Basilicata e istituti scolastici per la somministrazione dei farmaci, presentando invece alle famiglie delle richieste che autorizzino la scuola a somministrare i farmaci. Alcuni soci hanno anche sottolineato come nel passaggio dalle scuole elementari alle medie, si è dovuto ricominciare tutto l’iter daccapo, altre volte di essere stati “maltrattati” dagli istituti scolatici davanti alle loro richieste.
AGGD Basilicata intende far sapere ancora una volta alle istituzione che vi è la necessità di collaborazione da parte di tutti e di un’azione mirata che parta dalla Regione e venga condivisa nelle scuole, come era stato più volte detto nel corso dei convegni organizzati, e che invece non si è mai realmente concretizzata.