POTENZA – “La donna e le sue meravigliose espressioni” è una rassegna d’arte ideata e promossa dall’assessorato alle Politiche giovanili e Pari opportunità del Comune di Potenza, che sviluppa, per la prima volta nel capoluogo della Basilicata, un focus sulla donna nella cultura del tatuaggio. In programma dal 15 al 26 settembre nella Cappella dei Celestini, Palazzo Loffredo, in largo Duomo a Potenza.
L’arte del disegno permanente sul corpo nell’ultimo decennio si è diffusa non solo sul corpo delle donne, ma anche nelle mani di queste. Il tatuaggio in Italia, fino al secolo scorso, era un’attività legata solo agli uomini: fino a trent’anni fa non c’era in Italia nessuna tatuatrice. Attualmente la situazione è cambiata anche grazie alle protagoniste di questi tre progetti espositivi: Yoga on My Skin, MUDRA e Flowers in the Books.
La rassegna d’arte coinvolge quattordici tatuatrici che vivono in tutta Italia e lavorano negli studi di tatuaggio in tutto il mondo, è la prima rassegna d’arte della Cappella dei Celestini di Potenza che ospita le protagoniste di convention internazionali, quattordici donne che sono riuscite negli anni a diventare dei punti di riferimento nel loro ambiente lavorativo. Un progetto studiato dall’Assessorato che ha coinvolto la curatrice Rossana Calbi, la quale ha ideato una mostra inedita in esclusiva per Potenza: MUDRA, un proseguo della mostra itinerante Yoga on My Skin, ideata con Giulia Piccioni e realizzata in collaborazione con Parione9. MUDRA è una mostra sulle mani, le detentrici del fare sono il simbolo dell’azione. Così le tatuatrici hanno dimostrato come procedere in un settore che unisce l’arte all’artigianato. Lo studio e l’azione dimostrano come le donne possono agire e cambiare il loro percorso. Flowers in the Books è la mostra, in questa rassegna che più spiega questo iter. La tatuatrice milanese Alessandra Giannini ha studiato la cultura giapponese e l’ha introiettata nel suo lavoro. L’Assessorato alle politiche giovanili e pari opportunità invita a seguire l’esempio che ha portato alla realizzazione di questo progetto: lo studio e il fare. In quest’ottica l’assessore Marika Padula, sempre in collaborazione con l’associazione romana Strange Opera e la curatela di Rossana Calbi, porterà nella città di Potenza dei progetti espositivi in cui le donne dimostrano come l’arte possa trasformare la loro condizione di vita costituendo un vero e proprio esempio per il pubblico femminile e quello più giovane che sta costruendo i propri interessi.