Permane il divieto di balneazione in località Fiumicello di Maratea dopo che, per un guasto all’impianto di depurazione, liquami si sono sversati in mare.
Il sindaco Daniele Stoppelli attende l’esito dei nuovi prelievi delle acque effettuate dall’Arpab per revocare eventualmente il divieto.
Intanto proseguono i lavori dei tecnici di Aquedotto Lucano per riparare il guasto all’impianto.
Lo conferma in una nota l’Amministratore Unico dell’Ente, Giandomenico Marchese.
“In particolare – afferma – sono in fase di esecuzione le soluzioni tecniche individuate per migliorare l’ossigenazione dei fanghi essendo l’impianto interessato cosiddetto a fanghi attivi nel quale i microorganismi trasformano la sostanza organica abbattendone il carico inquinante.
I tecnici di Acquedotto Lucano stanno lavorando incessantemente al fine di ripristinare il corretto funzionamento dell’impianto interessato dalla anomalia, garantendo quanto prima la cessazione dell’emergenza in corso.
Si procederà senza indugio, inoltre – conclude Marchese – all’accertamento delle cause e delle eventuali responsabilità in merito agli eventi occorsi”.