Pisticci con l’innovativo progetto “Mare Vivo” si classifica al primo posto nel bando FEAMP misura 1.40, ottenendo il finanziamento dello stesso.
Il progetto è stato elaborato dal dott. Guido Beltrami con il partenariato dell’oasi WWF di Policoro e dell’associazione Pescatori.
Il progetto utilizza la tecnica del “tecnoreef” che consiste in piramidi costituite da dischi di cemento senza additivi, a sezioni vuote con all’estremità degli uncini. La struttura serve come base di riproduzione per l’intero habitat marino permettendo alla flora di colonizzare l’impianto. È uno strumento utilissimo per combattere l’erosione costiera, soprattutto in relazione al tipo di circolazione delle correnti marine nel nostro mare, inoltre gli uncini montati in cima servono a prevenire la pesca a strascico che devasta i fondali marini.
I risvolti economici che tutto ciò porterebbe al territorio non sono affatto da trascurare: avremmo la possibilità di potenziare in maniera esponenziale le attività di pesca locale, per non parlare della spinta propulsiva che potremmo dare ad un turismo innovativo, di tipo naturalistico.
Questi in sintesi i benefici di un progetto al quale l’Amministrazione tutta ha creduto da subito, e che oggi è stato premiato con un finanziamento di circa 193.000 euro che ci impegneremo al massimo per rendere subito operativo.