POTENZA – “Finalmente è stato individuato chi ha lasciato l’11 luglio l’amianto all’ingresso del campo di Macchia Giocoli”.
Lo riporta su Facebook l’assessore all’ambiente del Comune di Potenza, Alessandro Galella.
“Hanno spento i fari senza sapere che le telecamere sono ad infrarossi – ha aggiunto – Grazie a questa indagine sono stati individuati anche altri trasgressori” che avevano abbandonato pneumatici e armadietti.
L’intervento di recupero e smaltimento dell’amianto è costato circa 2000 euro. Con questa cifra, ha spiegato l’assessore Galella, si sarebbero potuti piantare altri mille fiori in città considerando che i primi 500 già piantati hanno avuto un costo totale di 500 euro.