POTENZA – Oggi incontro tra Comune, Acta, Arpab e assessorato all’Ambiente della Basilicata per risolvere il problema dell’ex inceneritore “oltre 40 miliardi di vecchie lire buttati per farlo funzionare solo per circa 6 mesi – ricorda l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Galella – al fine di trasformare l’area in una stazione per differenziare ulteriormente l’indifferenziato mal conferito”.
“Una situazione immobile oramai dal 2014 – ha affermato l’assessore – Potenza realizza circa il 70% di differenziato, con la creazione di questo nuovo impianto, per cui è immobile un fondo europeo di un milione di euro, si potrebbe arrivare circa all’85%. Grazie all’assessore regionale Gianni Rosa e ai suoi uffici, l’appuntamento è fissato per il 15 settembre per conoscere definitivamente se l’area potrà essere riutilizzata o meno”.