Si é svolto questa mattina il primo Consiglio comunale dell’amministrazione Guarente. Primo giorno di scuola per tanti consiglieri eletti ed al loro primo impegno ufficiale nell’amministrazione. Quasi tutti presenti eccezione fatta per Falotico, Galgano e Casella.
Come da prassi il primo atto del nuovo Consigli é stato quello di votare i consiglieri eletti e nominare i primi non eletti che sono subentrati ai dimissionari e nello specifico:
- a Rocco Coviello (Lega), nominato capo di Gabinetto, è subentro Michele Lioi;
- a Guma Patrizia (Lega), nominata assessore allo sport, subentra Ferrara Manuela;
- a Giuseppe Giuzio (Fratelli d’Italia), nominato assessore al bilancio, subentra Galgano Carmela;
- ad Alessandra Sagarese (Lista civica Guarente sindaco), nominata assessore alla pubblica istruzione, subentra Lamonea Rosa;
- a Giuseppe Pernice (IDeA), nominato assessore alla viabilità, subentra Rotunno Vittoria;
- a Stefania D’Ottavio (Lega), nominata assessore attività produttive, subentra Polese Stefania;
- a Fernando Picerno (Forza Italia), nominato assessore politiche sociali e abitative, subentra Salvia Giovanni;
- ad Antonio Vigilante (Lista Civica per la Città), nominato assessore ai lavori pubblici, subentra Telesca Ilaria;
- ad Alessandro Galella (Fratelli d’Italia), nominato assessore all’ambiente, subentra Wiliam Mary.
Successivamente il sindaco Guarente ha recitato il giuramento dinanzi al consiglio tutto.
Provveduto alle formalità si è passati alla votazione del presidente del Consiglio. Nessun nome è uscito dalle urne, rivendicando la minoranza una maggiore partecipazione nella scelta dell’organo super partes che dovrà presiedere i lavori durante tutta la legislatura.
Necessitando la maggioranza di un sostegno al proprio candidato da parte di almeno 4 consiglieri di opposizione, per raggiungere il numero minimo legale previsto dallo statuto, l’esito del voto ha visto due blocchi ben precisi con la maggioranza che ha votato scheda bianca (20 voti) e con l’opposizione che all’unanimità ha scritto il nome di Angela Fuggetta de “La Basilicata Possibile”.
Tutto rimandato quindi al prossimo Consiglio che sarà indetto entro 5 giorni e dove, probabilmente, si troverà un accordo sul nome del futuro presidente.
Di seguito le interviste a Guarente, Andretta, Tramutoli e Falconeri