Per dare a Potenza l’effettivo ruolo di capoluogo di regione, ovvero, di modello esemplare per tutti i 130 comuni lucani, è stato presentato ieri un Programma strategico di rinascenza culturale ed economica nell’ambito dell’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’, sottoscritto da Regione Basilicata, Unicef Italia, Garanti Infanzia, Fondazione Matera-Basilicata 2019, Mibact, Miur, Icarch e altri 40 partners.
Incentrato sulla conoscenza e valorizzazione del Patrimonio Culturale, il programma punta sui giovani, la scuola e il lavoro per la creazione di nuove opportunità occupazionali, in particolar modo, nei settori dell’arte e dell’artigianato, della creatività, cultura, turismo, tecnologie avanzate e enogastronomia.
Durante l’incontro tenuto nel comune di Potenza a cui hanno partecipato Antonio Vigilante vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica e Gianmarco Blasi, consigliere comunale, Tomangelo Cappelli, della Direzione Generale della Presidenza della Giunta Regionale, dopo aver ricordato che il programma proposto è all’attenzione del presidente Bardi, è stato evidenziato come la Basilicata, investendo sulla valorizzazione del suo Patrimonio Umano e Culturale potrebbe avere una grande opportunità per superare la grave crisi in atto con i relativi, devastanti, fenomeni di povertà, disoccupazione ed emigrazione, specialmente, giovanile.
“In tutta la Basilicata – ha sottolineato Cappelli – c’è un gran desiderio di riscatto. La gente, i giovani, il mondo della gcuola, le associazioni, i comuni chiedono alla Regione di poter far conoscere i meravigliosi Paesi/Presepi che costellano la regione per intercettare i flussi turistici e creare nuova occupazione. Per questo occorre che Potenza si faccia interprete di queste esigenze, per poter definire Best Practise da sperimentare e attuare in tutta la Basilicata.
Tra le azioni proposte al primo punto è l’adozione di un Modello di Sviluppo Eticostenibile, improntato sulla valorizzazione del capitale umano, protagonista assoluto di un processo di sensibilizzazione culturale finalizzato al perseguimento del Bene Comune e al raggiungimento di una più elevata e diffusa Qualità della Vita da realizzare anche attraverso la riorganizzazione, il potenziamento ed efficientamento degli uffici, la valorizzazione del Personale per ottimizzare i risultati nelle fasi di richiesta utilizzazione e attuazione dei finanziamenti, con assistenza agli utenti e l’avvio dei Laboratori Emozionali nelle scuole per ispirare, attraverso l’Armonia dell’Arte, l’Armonia dei Comportamenti con la diffusione di stili di vita più sani e corretti, partendo dalla prevenzione sanitaria che oltre ad Educare all’Arte di Vivere, consentirebbero grandi economie sui costi sociali dovuti a malsane abitudini”.
Il programma prevede una serie di azioni che hanno visto il coinvolgimento anche dell’Istituto Nazionale d’Architettura e che riguardano l’avvio immediato dei lavori di Restauro Conservativo e di Sistemazione e Valorizzazione Scenografica di Ponte Musmeci, per farne l’icona di una città, Potenza, e di una regione, la Basilicata per un risveglio culturale e un rilancio sociale ed economico; il lancio Brand Turismo Emozionale ‘Viaggio al Cuore della Vita’ in Basilicata per far ritrovare al viaggiatore contemporaneo i più autentici e profondi valori della Vita, e intercettare, così, i flussi turistici per far conoscere tutti i comuni Lucani la realizzazione a Potenza del NEW LUCAN HUB, un Padiglione Basilicata, vero e proprio Hub degli itinerari storico-artistici della Basilicata, in cui il visitatore potrà, attraverso allestimenti multimediali, entrare in contatto immersivo con i tesori e le risorse paesaggistiche, architettoniche e culturali lucane, per programmare i propri itinerari alla scoperta della regione.