Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto In arrivo caldo africano con temperature fino a 40 gradi: ecco 10 consigli su come affrontarlo
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Attualità > In arrivo caldo africano con temperature fino a 40 gradi: ecco 10 consigli su come affrontarlo
Attualità

In arrivo caldo africano con temperature fino a 40 gradi: ecco 10 consigli su come affrontarlo

USB - Ufficio Stampa Basilicata 27 Giugno 2019
Condividi
Condividi

È bene ricordare che, in condizioni di caldo estremo, le fasce di popolazione più colpite sono specialmente quelle che vivono nelle grandi città, in zone con poco riparo all’ombra, in abitazioni surriscaldate e con scarsa ventilazione. 

- Advertisement -
Ad image
Contents
1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata 2. Indossare un abbigliamento adeguato e leggero 3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro 4. Ridurre la temperatura corporea 5. Ridurre il livello di attività fisica 6. Bere con regolarità ed alimentarsi in maniera corretta 7. Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina 8. Conservare correttamente i farmaci 9. Adottare precauzioni particolari se si è a rischio 10. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio 

Rischiano di più le persone anziane, specialmente se malate e in solitudine, le quali possono sviluppare rapidamente disidratazione, subire un aggravamento delle patologie croniche (come quelle cardio-respiratorie) o essere vittime di un colpo di calore. 

In generale, però, una serie di semplici abitudini comportamentali e misure di prevenzione possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore. 

Si tratta di 10 semplici regole comportamentali in grado di:

  • limitare l’esposizione alle alte temperature;
  • facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione;
  • ridurre i rischi nelle persone più fragili (persone molto anziane, persone con problemi di salute, che assumono farmaci, neonati e bambini molto piccoli). 

1. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata 

Evitare di uscire all’aria aperta nelle ore più calde cioè dalle ore 11.00 alle 18.00. Se si esce nelle ore più calde non dimenticare di proteggere il capo con un cappello di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole; inoltre proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo. 

2. Indossare un abbigliamento adeguato e leggero 

Sia in casa che all’aperto, indossare abiti leggeri, non aderenti, preferibilmente di fibre naturali per far assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute. 

3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro 

Schermare le finestre esposte al sole utilizzando tapparelle, persiane, tende etc.
Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata (la sera e la notte).
Se si utilizza l’aria condizionata, ricordarsi che questo efficace strumento va utilizzato adottando alcune precauzioni per evitare conseguenze sulla salute e eccessivi consumi energetici.
In particolare, si raccomanda: 

  • di utilizzarla preferibilmente nelle giornate con condizioni climatiche a rischio; di regolare la temperatura tra i 24°C – 26°C 
  • di coprirsi nel passaggio da un ambiente caldo ad uno più freddo
  • di provvedere alla loro manutenzione e alla pulizia regolare dei filtri 
  • di evitare l’uso contemporaneo di elettrodomestici che producono calore e consumo di energia. 

4. Ridurre la temperatura corporea 

Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi viso e braccia con acqua fresca. In casi di temperature molto elevate porre un panno bagnato sulla nuca. 

5. Ridurre il livello di attività fisica 

Nelle ore più calde della giornata evitare di praticare all’aperto attività fisica intensa o lavori pesanti. 

6. Bere con regolarità ed alimentarsi in maniera corretta 

Bere almeno 2 litri di acqua al giorno (salvo diversa indicazione del medico curante). Gli anziani devono bere anche se non ne sentono il bisogno.
Evitare di bere alcolici e limitare l’assunzione di bevande gassate o troppo fredde. 

Mangiare preferibilmente cibi leggeri e con alto contenuto di acqua (frutta e verdura).
Porre particolare attenzione alla conservazione degli alimenti ed evitare di lasciarli all’aperto per più di 2 ore. 

7. Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina 

Se si entra in un’auto parcheggiata al sole, prima di salire aprire gli sportelli, poi iniziare il viaggio a finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione. Prestare attenzione nel sistemare i bambini sui seggiolini di sicurezza, verificare che non siano surriscaldati.
Quando si parcheggia la macchina non lasciare mai, nemmeno per pochi minuti, persone o animali nell’abitacolo. 

8. Conservare correttamente i farmaci 

Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci e conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta. Conservare in frigorifero i farmaci per i quali è prevista una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C. 

9. Adottare precauzioni particolari se si è a rischio 

Quando arriva il gran caldo, le persone anziane, con patologie croniche (cardiovascolari, respiratorie, neurologiche, diabete etc.) e le persone che assumono farmaci, devono osservare le seguenti precauzioni: 

  • consultare il medico per un eventuale aggiustamento della terapia o della frequenza dei controlli clinici e di laboratorio (ad esempio per i diabetici è consigliabile aumentare la frequenza dei controlli glicemici);
  • segnalare al medico qualsiasi malessere, anche lieve, che sopraggiunga durante la terapia farmacologica;
  • non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso. 

10. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio 


Nei periodi prolungati di caldo intenso, prestare attenzione a familiari o vicini di casa anziani, specialmente se vivono da soli e, ove possibile, aiutarli a svolgere alcune piccole faccende, come fare la spesa, ritirare i farmaci in farmacia etc.
Segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento, come persone che vivono in situazioni di grave indigenza o di pericolo per la salute (es. i senza tetto in condizioni di grave bisogno). 

NUMERO VERDE CROCE ROSSA ITALIANA 

(800-065-510)

Per venire incontro alle esigenze della popolazione in queste giornate di gran calura, la Croce Rossa Italiana ha attivato CRI per le Persone: il numero verde gratuito 800 065 510 h24 e sette giorni su sette per chiunque abbia bisogno di sostegno, assistenza e consigli con una particolare attenzione alle persone sottoposte a maggiori pericoli per la salute come bambini e anziani.
Chiamando l’800 065 510, l’utente riceve risposte e soluzioni alle emergenze grazie alla solida rete di Comitati in tutta Italia e alle centinaia di migliaia di volontari pronti ad aiutare in un delicato periodo dell’anno in cui è più difficile richiedere assistenza.
La sala operativa nazionale, infatti, garantisce la presa in carico della richiesta attivando un contatto diretto e immediato con l’utente e il Comitato CRI più vicino o con servizi offerti da terzi, sia pubblici che privati.

Potrebbe interessarti anche:

Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori

Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora

Potenza: 550 giovani alla festa organizzata dalla Pastorale giovanile

Potenza: per il contrasto agli stupefacenti i professionisti a confronto

Il Ce.St.Ri.M. compie trent’anni

USB - Ufficio Stampa Basilicata 27 Giugno 2019 27 Giugno 2019
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Riunita a Potenza la Conferenza regionale delle Autorità di Pubblica Sicurezza
Successivo GIUNTA POTENZA | Intervista ad Alessandro Galella, assessore Ambiente
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?