Presunta combine nell’ultima gara del girone H di Serie D tra Picerno e Bitonto dello scorso 5 maggio. E’ emerso questo dalle indagini della procura di Bari.
Perquisizioni sono state eseguite da parte della Guardia di Finanza di Bari nei confronti delle società sportive di Serie D Usd Bitonto Calcio, Az Picerno e otto persone fisiche nell’ambito dell’indagine per frode sportiva su una presunta combine nella partita dello scorso 5 maggio.
La partita, giocata a Bitonto, terminò con il risultato di 3 a 2 per la formazione lucana.
L’inchiesta è coordinata dal pm di Bari Bruna Manganelli.
Ecco l’elenco degli indagati (tutti della Società pugliese)
Si tratta di Michele Anaclerio (37 anni) Antonio Giulio Picci (35) Onofrio Turitto (28), Francesco Cosimo Patierno (28), Nicola De Santis (38), Daniele Fiorentino (31), Giovanni Montrone (33). Stessa accusa viene mossa dalla procura di Bari nei confronti di Leonardo Rubini, 36enne dirigente dell’Unione Sportiva Dilettantistica Bitonto.
LA NOTA DELL’AZ PICERNO
In merito alle notizie riguardanti una indagine portata avanti dalla Procura della Repubblica di Bari avente ad oggetto l’accertamento di una presunta combine relativa alla partita tra Picerno e Bitonto, giocata sul campo neutro di Rionero in Vulture (PZ) il 5.5.2019, la società AZ Picerno Srl dichiara la più totale estraneità ai fatti e, fiduciosa del corretto decorso della Giustizia, non rilascerà alcuna dichiarazione attraverso i propri tesserati fino a quando non verrà fatta chiarezza dagli Organi Competenti.