Educare alla legalità è narrazione, ma soprattutto testimonianza.
E’ lo scopo della notte bianca della legalità organizzata dalla sezione di Potenza dell’Associazione Nazionale dei Magistrati, dall’associazione “Portatore Sano di Legalità” e dall’Ufficio Scolastico Regionale di Basilicata.
L’evento è diretto a promuovere la cultura della legalità non solo sui grandi temi, ma anche sui problemi che riguardano i giovani nella vita quotidiana.
Partecipano 100 studenti provenienti dagli Istituti Scolastici Superiori della Basilicata individuati dall’ Ufficio Scolastico Regionale.
L’accoglienza degli studenti nel piazzale del Papazzo di Giustizia di Potenza è prevista per le 15,30.
A seguire, nell’aula Grippo, illustrazione degli scopi dell’iniziativa da parte del presidente della Giunta Distrettuale dell’Anm, Alberto Iannuzzi, e dell’avv. Barbara Coviello, referente regionale per la legalità e la partecipazione studentesca.
Porteranno i saluti Bianca Ferramosca, componente del Comitato Direttivo Centrale dell’Anm, Rosa Patrizia Sinisi, Presidente della Corte d’Appello di Potenza e Claudia Datena, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Nel corso della manifestazione saranno affrontati temi di stretta attualità quali stupefacenti e nuove dipendenze; Dalla raccomandazione alla corruzione, fino ai reati di mafia; il percorso rieducativo del minore con esperienza deviante; violenza di genere e stalking.
Alle 19, nell’aula Pagano, si terrà il processo simulato.
Previsti intermezzi musicali a cura di Ettore Nesti al sassofono e
Donatello Genovese alla chitarra.