“Con una recente delibera di giunta abbiamo approvato il progetto di sistemazione di piazza Albino Pierro basato su un confronto attivo con i residenti dell’area con cui abbiamo aperto, da tempo, un proficuo dialogo per arrivare alla condivisione di interventi mirati a migliorare la vivibilità nel nuovo quartiere realizzato alla periferia di Potenza”.
Lo comunica l’assessore all’Edilizia, Pianificazione, Condono e Ricostruzione del Comune di Potenza Rocco Pergola, che spiega come “la delibera rappresenti un punto di arrivo importante di un percorso caratterizzato dal confronto diretto tra cittadini e amministrazione comunale. Con la delibera di giunta è stato deciso l’avvio dei lavori per la sistemazione dell’area dove sarà realizzata una pista pedonale, un’area giochi, un anfiteatro. Si tratta di un intervento atteso dai residenti che abitano intorno alla piazza e che da tempo avevano chiesto all’Amministrazione comunale un intervento per dotare, tra l’altro, la zona di una pubblica illuminazione adeguata e prevista con il progetto approvato. I lavori inizieranno a breve compatibilmente con le condizioni meteo”.
“Il risultato raggiunto – ha continuato Pergola – è stato possibile trovando insieme ai residenti della zona un equilibrio tra le possibilità economiche dell’amministrazione e le necessità espresse da chi abita nel quartiere dove è stata messa in evidenza la necessità di garantire una migliore vivibilità e più servizi per i cittadini. L’Amministrazione comunale ha fatto tesoro del confronto partecipato, delle richieste e dopo aver preso appunti sulle idee proposte dai residenti si è messa a lavoro per trovare soluzioni attuabili. Questa è la prova della possibile attuazione di un’urbanistica partecipata che dovrebbe essere al centro della progettazione anche di altre opere pubbliche come quelle previste con il Regolamento Urbanistico a rione Poggio tre Galli e a Vallone Santa Lucia. Nel primo caso si potrebbe riqualificare una vasta area intorno agli istituti scolastici presenti nella zona mettendo a punto un sistema di viabilità più sicuro per automobilisti e pedoni. Nel secondo caso è previsto un nuovo parco urbano che potrebbe essere progettato ascoltando e confrontandosi con le associazioni e i cittadini della nostra città” conclude Pergola.