L’UOC di Urologia dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo di Potenza è stata selezionata tra i migliori centri italiani, europei, asiatici e statunitensi per partecipare alla terza edizione di SIU LIVE, uno dei più rilevanti eventi di chirurgia urologica a livello internazionale che si terrà il 28 e il 29 marzo 2019, dall’Auditorium del Massimo di Roma. Un centinaio di procedure chirurgiche saranno eseguite in diretta mondiale su 9 schermi, anche dalla sala operatoria del San Carlo dove in diretta via streaming opereranno il dottor Roberto Falabella e l’intera equipe di Urologia.
L’Azienda ospedaliera regionale è stata scelta per un evento che rappresenta il coronamento di un percorso di eccellenza che la robotica del San Carlo ha percorso e che rappresenta un nuovo punto di partenza per futuri sviluppi in termini di buona salute. Lo ha comunicato il direttore generale del “San Carlo” il dottor Massimo Barresi, sottolineando l’importanza dell’iniziativa, promossa dalla Società Italiana di Urologia.
«È l’occasione – ha detto – per presentare le più moderne tecniche chirurgiche in ambito urologico che si effettuano anche in Basilicata e che saranno presentate via streaming dalla sala operatoria dell’UOC di Urologia del “San Carlo”».
Tre le sessioni chirurgiche previste in diretta da Potenza: il 28 marzo, ore 15.30-17.00, Nefrectomia parziale robotica;il 29 marzo, ore 10.30-12.00, Prostatectomia radicale robotica, eore 16-17, Prostatectomia radicale laparoscopica.
Con chirurgia robotica si definisce la pratica medica che permette ad un operatore di eseguire operazioni chirurgiche tramite un robot in grado di eseguire manovre comandate.
Per chirurgia robotica da Vinci® si intende l’ultima evoluzione della chirurgia mininvasiva, in cui il chirurgo non opera con le proprie mani ma manovrando un robot a distanza: seduto a una consolle computerizzataposta all’interno della sala operatoria. Il sistema computerizzato trasmette istantaneamente il movimento delle mani alle braccia robotiche alle quali vengono fissati i vari strumenti chirurgici sofisticati quali pinze, forbici e dissettori.
Da 5 anni la piattaforma robotica è disponibile presso l’Ospedale San Carlo, una delle prime strutture del Sud a dotarsene. In Urologia sono stati eseguiti più di 300 procedure quasi tutte in ambito uro-oncologico. Questo sistema ha permesso al nostro ospedale di confrontarsi alla pari con i più moderni istituti urologici nazionali ed internazionali, offrendo alla popolazione lucana l’occasione di eseguire interventi per neoplasia della prostata, neoplasia del rene e recentemente per neoplasia infiltrante della vescica senza necessità di spostarsi dalla nostra regione. Circa il 20% degli interventi eseguiti con l’ausilio del robot da Vinci® hanno riguardato pazienti provenienti da altre regioni, a testimonianza del buon lavoro svolto e dell’attrattiva sempre crescente di questa chirurgia.
LA SCHEDA
Un approccio tecnologicamente avanzato che porta innumerevoli benefici pre-intra-post operatori, sia per il paziente che dal punto di vista clinico.
La chirurgia robotica tramite sistema robotico da Vinci® – rispetto alle tecniche tradizionali – permette un gesto chirurgico più preciso, minor sanguinamento, rischi di infezione post-operatoria più bassi, tempi di degenza e recupero inferiori.
Chirurgia robotica in urologia significa chirurgia mininvasiva, con minor dolore percepito dal paziente, riduzione sensibile dei tempi di degenza, minor ricorso a emotrasfusioni per emorragia, veloce ritorno all’attività quotidiana. Per non parlare degli indubbi vantaggi estetici e funzionali per il paziente, di pari passo con gli ottimi risultati in termini oncologici in linea con i risultati dei migliori centri nazionali.