Ieri quando i dati hanno consegnato alla storia politica regionale la vittoria della coalizione di centro destra, il generale Bardi aveva gli occhi lucidi. Oggi, il governatore Bardi, si è presentato alla sua prima conferenza stampa da titolare della poltrona di via Anzio con il volto provato dalla stanchezza ma con lo sguardo fiero di chi è ben conscio della responsabilità che gli spetta.
Svolta epocale quella scelta dai lucani che con il voto “hanno dimostrato di essere per il cambiamento” ha affermato Bardi. E’ sempre stato un uomo di Stato ma ora si appresta a dover intraprendere con amino nuovo un’esperienza politica che dovrà portare la Basilicata alla tanto proclamata rinascita.
Occupazione giovanile primo punto sull’agenda di governo ma anche petrolio, infrastrutture, sanità. E’ proprio sulle infrastrutture e sull’indotto lavorativo e di crescita che porteranno che si è focalizzata l’attenzione del neo governatore anche se la priorità resta il lavoro e lo sviluppo dell’imprenditoria privata. Le imprese sono il motore della società produttiva, – ha affermato Bardi – sarà necessario favorire le start-up e le imprese innovative che potranno fare da volano per le imprese dei giovani e per l’occupazione.
Di seguito l’intervista a Bardi