Correva la stagione 2015/16 quando una neonata società di futsal decise di credere in un sogno, che era quello di riportare il calcio a 5 potentino tra i professionisti, ripartendo dalla serie D. Domenica 17 marzo 2019, dopo tre promozioni consecutive e dopo un triplice salto di categoria, serie B è stata. Parliamo della cavalcata magnifica del San Gerardo Calcio a 5 Svamoda, parliamo di chi crede nei sogni e chi crede che i sacrifici possano davvero essere ripagati, parliamo di chi sa organizzare e convincere, di chi sa giocare e programmare, di chi sa allenare e chi sa correre, di chi crede che nulla accade per caso, di chi dimostra che dire “volere è potere” non è solo una frase consegnata alla tradizione lessicale italiana, ma può essere un oggettivo stimolo se corredato con sacrificio, ambizione e tanta, tanta volontà…con quel pizzico di sana follia che non guasta mai!
La squadra del presidente D’Anzi e di mister Napoli ha conquistato sul campo 55 punti in 19 partite con 18 vittorie ed un’unico pareggio. 162 reti fatte e sole 55 subite, per un’approvazione unanime con buona pace per gli antagonisti. Una squadra ed un gruppo solidi dietro la sapiente guida tecnica di Roberto Napoli che ha saputo, dall’alto della sua esperienza, rendere tutti egualmente protagonisti di questa vittoria e questo, posso garantirlo, non è affatto sconcato quando in campo hai quel tocco di seleçao che potenzialmente può mettere in ombra tutti i comprimari. Ma invece i nomi altisonanti di Girardi Neto Vicente (30 reti in campionato), e di Tiago Goldoni (38 reti per lui), hanno reso tutti più ambiziosi ed hanno indotto il gruppo a superarsi in ogni allenamento ed in ogni gara. In campo Vicente faceva impazzire avversari – ma soprattutto il sottoscritto – con passi di danza sul pallone e con carezze di suola alla sfera che rendevano poco credibile quello che si presentava ai nostri occhi. Tiago intanto sfondava le porte se voleva andare di potenza o, con un calasse ed una eleganza che è dote di pochi, faceva fluttuare il pallone con la delicatezza che riserva solo per la sua piccola che dagli spalti non ha mai fatto mancare il suo sostegno al papà. Ma il loro grande merito è stata la devozione alla causa e la capacità di mettere sempre il gruppo avanti a tutto.
Proprio il gruppo, dicevamo: tra veterani come il capitano Avallone – degno detentore della fascia, sempre pronto a dare il massimo ogni volta che è stato chiamato in causa -, al “maturo” Bonanasegna che dimostrava ai millennials come si sta in campo con testa, cuore e grinta, per passare a Cerullo, arcigno e audace e sempre pronto a farsi sentire sia a difesa della propria porta che all’appuntamento con la porta avversaria, per arrivare a Lazic, vera colonna di questa squadra con la cui maglia ha vissuto tutti i salti di categoria. Poi ci sono i neo arrivati come Dragonetti e Cerone, subito incredibili protagonisti, ma anche il fantastico Uva che tra i pali ha dimostrato tutto il suo valore. I giovani e gli altri Tolla, Infantino, Molinari, Di Nuzzo, Forliano… per poi riservare un posto d’onore a Costini. Portiere dalle ottime qualità ma vero anello di congiunzione tra società e squadra, le cui lacrime di gioia a fine partita contro il Maschito sono lo specchio di chi ama quello che fa e che crede in quello che ama.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla regia di mister Napoli e del suo staff, della sua serena consapevolezza di sapere ciò che fa ma anche, e soprattutto, della società, con Davide Gerardi ed Angelo Rosa veri propulsori di questo sogno e soprattutto del presidente Carmine D’Anzi artefice ed inculcatore di sogni e di follia, i “figli di operai” che costruiscono sogni. E poi ci siamo stati anche noi di Ufficio Stampa Basilicata che non abbiamo nessun merito se non quello di confermare l’assioma che “le dirette portano bene”.
Ed allora festeggia Svamoda, goditi il tuo traguardo, e che questo sia l’inizio di una nuova e avvincente avventura. Ormai la vittoria del campionato è consegnata alla storia del calcio a 5 potentino ed è tutta vostra e nessuno potrà contestarla, ma siamo certi che il vero obiettivo è il domani. Buona fortuna tra i professionisti ragazzi, manterrete alto il nome della città che rappresentate, AD MAIORA.
Per i tifosi conservate la pagina sulla promozione dello Svamoda che da domani sarà in distribuzione gratuita nell’inserto di informazione di Ufficio Stampa Basilicata che troverete con Potenza Affari.