Fantascienza, segreti, incubo e mistero tra le pagine di due fumetti che hanno qualcosa di lucano. Nel team della Sergio Bonelli Editore dal 2016, Alessandro Giordano giovane disegnatore di Agromonte, vicino Latronico (PZ), ha presentato sabato scorso a Potenza, presso la fumetteria Comicstore, due dei suoi lavori illustrati. Si tratta della sua opera di esordio alla Bonelli, dal titolo “Xamu”, a tema fantascientifico, per la collana “Le Storie”, e della storia “Musica per corpi freddi” contenuta nel Maxi Dylan Dog n. 34, entrambe per i testi di Gigi Simeoni.
Diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Giordano perfeziona i suoi studi presso la Scuola Italiana di Comix. Un tratto maturo e un personale punto di vista non scontato in ogni rappresentazione grafica caratterizzano lo stile del disegnatore lucano, capace di rendere originale ed artisticamente valida anche la scena più semplice. Non mancano, tra le tavole illustrate, citazioni artistiche, cinematografiche e letterarie. I grandi maestri argentini del disegno, come Jorge Zaffino, e italiani, come Piero Dall’Agnol, sono da considerarsi sue fonti di ispirazione, come anche il fumetto d’autore francese e i disegnatori che provengono dal mondo dell’animazione. L’approccio con le sceneggiature di Simeoni, autore affermato, e con un editore così importante non è stato facile, come ci ha spiegato Alessandro, anche se il risultato finale ha mostrato appieno il talento e il valore artistico del disegnatore: “È stato abbastanza difficile, all’inizio, perché è stato il mio primo lavoro. Le mani ti tremano, poi man mano che vai avanti l’esperienza ti aiuta”.
Scopriamo di più dalle parole di Alessandro Giordano nella seguente intervista