C’è una massima evangelica: bussate e vi sarà aperto. Al giovane tunisino che in lacrime ha bussato alla caserma dei carabinieri di Bernalda la porta si è aperta. E non solo: si è aperto il cuore dei militari – come sempre accade – davanti ad un giovane disperato perchè non aveva i soldi per pagarsi il biglietto del treno e raggiungere Napoli per partecipare ai funerali della mamma morta.
I carabinieri, dopo aver accertato la veridicità del racconto e sapendo che il ragazzo, munito di regolare permesso di soggiorno, era da tempo disoccupato a causa dello scarso lavoro per la manovalanza stagionale nella raccolta dei campi, hanno fatto una colletta e comprato i biglietti necessari per consentirgli di raggiungere casa (sia per il pullman che per il treno).
Il giovane commosso ha ringraziato e stamane alle 5:40 è partito per Napoli.