“Non si buttino a mare i destini e le speranze della Basilicata, dei lucani, del Centrosinistra, del Partito Democratico. Senza confronto e senza ragione due mesi fa avete deciso di rinviare la data delle elezioni. Ieri, allo stesso modo avete stabilito di anticipare la sconfitta del Centrosinistra”.
Lo dichiara Nicola Valluzzi componente dell’Assemblea Nazionale del PD rivolgendosi al Segretario regionale del Partito.
“Ai Sindaci, alle centinaia e centinaia di Amministratori locali agli elettori di questa parte politica stanno a cuore le sorti e il progetto futuro della Basilicata, non primarie last-minute utili forse a predefinire, nella sconfitta, un manipolo di eletti. Pietro Nenni diceva che la Politica non si fa con i sentimenti, figurarsi con i risentimenti. La Politica – ha proseguito Valluzzi – è senso di responsabilità, è rispetto per la persona, ma non è mai rivalsa. È mediazione, è ricerca del risultato più difficile per garantire condizioni di governo efficaci a vantaggio di cittadini e comunità. Nessuno chiede a Roma di sostituirsi alla decisione locale ma, quando l’allenatore della squadra sbanda ed è confuso, è dovere di tutti far sopravvenire il valore dell’appartenenza a una comunità politica. E quella comunità non può girarsi dall’altra parte”.
“Io credo – ha concluso Valluzzi – che il PD e il Centrosinistra possano vincere per rilanciare la Basilicata. Si può fare. Se siamo disposti a parlare e a parlarci. Ad ascoltare e ad ascoltarci. Si può fare se saremo capaci di costruire insieme. Di condividere il progetto. Di recuperare l’idea della politica come impegno da adempiere con spirito di servizio per il perseguimento del Bene Comune. Una politica che riscopre il valore del Noi”.