Martedì 15 gennaio il Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata festeggia un anniversario importante, quello dei dieci anni Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico. L’evento celebrativo “10 anni di Irccs” si terrà a partire dalle ore 9.30 nell’auditorium Cervellino e dopo i saluti istituzionali a cura del sindaco di Rionero Luigi Di Toro e del direttore generale Irccs Crob Giovanni Battista Bochicchio si dividerà in due momenti. Si comincerà con la tavola rotonda “Missione e Visione” con i tre direttori di dipartimento Michele Aieta, Aldo Cammarota, Giuseppe La Torre, il direttore scientifico facente funzioni Rocco Galasso, il presidente del consiglio di indirizzo e verifica Alessandro Sgambato, il componente del comitato tecnico scientifico Ruggero De Maria e il direttore generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità del Ministero della Salute Giovanni Lenonardi. La seconda parte della mattinata, invece, sarà un tuffo nella storia dell’Istituto, un amarcord con gli amministratori e i direttori scientifici che si sono susseguiti nella storia del Crob a partire dal 1997. A concludere i lavori, che saranno moderati dal giornalista Rai Oreste Lo Pomo, la presidente ff della Regione Basilicata Flavia Franconi. Il carattere scientifico del Crob venne riconosciuto per la prima volta con il decreto ministeriale del 10 marzo 2008 quando l’allora ministro alla Salute Livia Turco in visita in Istituto appose la sua firma che diede ufficialmente il via alle attività scientifiche del Crob. Da quella data il Crob è stato sottoposto a verifica da parte del Ministero altre tre volte, nel 2013, nel 2015 e nel 2018 con l’ultima verifica conclusasi con il decreto ministeriale del 26 novembre scorso. Tutti gli Irccs, infatti, ogni due anni sono tenuti ad inviare al Ministero della Salute i dati aggiornati circa il possesso dei requisiti necessari a mantenere lo status del “carattere scientifico”. “Oggi il Crob può festeggiare un importante traguardo assolutamente non scontato, quello dei dieci anni di Irccs” spiega il direttore generale Giovanni Battista Bochicchio che prosegue “un risultato che è frutto di scelte politiche lungimiranti e del lavoro di tutti i manager, i medici, i ricercatori, gli infermieri, i tecnici, gli oss, i dipendenti amministrativi e i collaboratori che hanno dato il meglio di sé nel lavoro quotidiano. Da un’idea partita negli anni 90 l’Irccs Crob è stato una scommessa che oggi possiamo dire vinta. Ma non possiamo fermarci, bisogna continuare a lavorare duramente affinché gli standard di eccellenza mantenuti fino ad oggi si evolvano verso mete sempre più alte consentendo all’Istituto di superare con agilità le future verifiche ministeriali con l’auspicio di poter festeggiare domani nuovi decennali a vantaggio della comunità lucana, italiana ed europea”.
10 ANNI DI IRCCS – METEOPANIK IN CONCERTO
In occasione dei festeggiamenti per il decennale del riconoscimento del carattere scientifico il Crob, oltre all’evento istituzionale previsto per martedì 15, organizza un concerto gratuito riservato agli assistiti e al personale. Il concerto si terrà lunedì 14 gennaio alle ore 17 nell’auditorium Cervellino e vedrà protagonista la band lucana dei Meteopanik composta da Vito Viglioglia, Vito Di Lorenzo, Gianluigi Santoro, Giuseppe Di Tolla con testi e letture Red Volver Rock Blog. I Meteopanik si esibiranno con brani inediti. Il concerto è dedicato ai protagonisti principali dell’agire dell’Istituto, ovvero, agli assistiti che continuano a scegliere l’Irccs Crob come centro di riferimento per le cure oncologiche, e a tutti i dipendenti che con professionalità e dedizione hanno creato nel tempo condizioni di reale ospitalità per la cura degli utenti.