Dal prossimo anno accademico (2019-2020) sarà attivo nell’Università della Basilicata il corso di laurea triennale sperimentale a orientamento professionale in “Tecniche per l’edilizia e la gestione del territorio” (classe L-23 “Scienze e tecniche dell’edilizia”) che prevede un percorso formativo teorico, di laboratorio e applicato, ed è caratterizzato da un tirocinio curriculare di almeno 50 cfu (crediti formativi universitari), svolto in collaborazione con i collegi provinciali dei Geometri di Potenza e Matera.
Il nuovo corso e la convenzione tra l’Università della Basilicata e i Collegi dei Geometri e Geometri Laureati delle provincie di Potenza e Matera sono stati illustrati stamani, a Potenza, nel corso di una conferenza stampa, dalla Rettrice, Aurelia Sole, dal Direttore della Scuola di Ingegneria, Ignazio M. Mancini, dal coordinatore della Commissione Ordinatrice, Vito Telesca, e dai presidenti dei Collegi dei Geometri e Geometri Laureati delle province di Potenza e Matera, Giuseppina Bruzzese e Giovanni Cotrufo.
La proposta di istituzione del nuovo corso di laurea è stata avanzata dal Consiglio della Scuola di Ingegneria e approvata dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione dell’Unibas, nello scorso dicembre. Il corso si propone di formare una figura tecnico-professionale qualificata, con un’accentuata attitudine all’uso delle moderne tecnologie, in grado di rispondere alle richieste espresse dal settore dell’edilizia e delle infrastrutture civili e rurali e della gestione del territorio, sia nell’ambito dell’esercizio della libera professione, sia all’interno di imprese, studi e società di ingegneria, enti locali e pubbliche amministrazioni. Il titolo permetterà l’esercizio della professione anche nei Paesi dell’Unione europea, e gli studenti potranno svolgere un ampio tirocinio formativo grazie alla collaborazione con i Collegi dei Geometri e Geometri Laureati delle provincie di Potenza e Matera.
Nel contesto lavorativo potrà svolgere sia funzioni autonome in numerosi ambiti, quali quello del rilievo e della rappresentazione, estimativo, topografico, catastale, della gestione di cantiere, della redazione di pratiche edilizie, capitolati e contabilità dei lavori, nonché della progettazione e direzione relative a modeste costruzioni, sia funzioni di supporto alle attività di progettazione, direzione lavori e collaudo sviluppate da figure professionali di livello superiore. “Abbiamo avviato l’iter per l’istituzione di un nuovo corso di laurea – ha detto la Rettrice – lanciato dal Ministero in tutta Italia lo scorso anno: abbiamo proposto quindi ai Collegi dei Geometri questo percorso professionalizzante, che consentirà ai laureati di iscriversi ai Collegi e di poter esercitare in tutta Europa”. I Presidenti dei Collegi provinciali di Potenza e Matera, “sono concordi nel ritenere che questo percorso professionalizzante, formerà una figura tecnico-professionale altamente qualificata, in grado di rispondere alle articolate richieste espresse dal mercato del lavoro, sempre più vocato alla digitalizzazione del settore e improntato sulla multidisciplinarietà e interdisciplinarietà dei professionisti tecnici. Inoltre, completerà e qualificherà maggiormente il profilo professionale del geometra allineandolo al traguardo del 2020 indicato dalla direttiva Europea”.