C’era un clima di festa nel Centro per la Creatività Cecilia di Tito, nella manifestazione organizzata in occasione della Giornata Internazionale delle Persone Disabili dal Consiglio Regionale in collaborazione con il Miur e l’Osservatorio regionale sulla disabilità e le associazioni che ne fanno parte.
Si è avuta la conferma che di disabilità si può parlare anche in maniera gioiosa, scanzonata quando i protagonisti sono giovani studenti che su questo problema si sono confrontari nell’ambito dei progetti che la propria scuola ha portato avanti.
A riguardo, ha ragione la presidente dell’Aidp, Carmela De Vivo, da noi intervistata.
Protagonisti i giovani, dicevamo. Sono stati loro, gli studenti delle scuole che hanno partecipato alla manifestazione a raccontare le proprie esperienze, a proporre i lavori fatti, tutti ricchi di contenuto e ben realizzati.
Poi il racconto di esperienze personali, come quella di Simone. Ecco la sua testimonianza.
Sul significato della giornata, dopo il saluto del sindaco di Tito, Graziano Scavone, si è soffermato il Presidente del Consiglio Regionale, Vito Santarsiero, il quale ha ricordato che queste iniziative sono state rese possibile da una legge regionale che ha consentito di impegnare il trenta per cento delle risorse derivanti dalle indennità dei consiglieri e dei vitalizi.
““Abbiamo bisogno di aprire – ha proseguito Santarsiero – una nuova stagione sul tema della disabilità sia dal punto di vista culturale sia dal punto di vista delle azioni istituzionali”.
Sull’esigenza di un maggiore impegno per favorire l’inclusione delle persone disabili si è soffermato il consigliere regionale Francesco Mollica. “Comprendere quali problematiche e quanti disagi un cittadino con diverse abilità può incontrare nella propria quotidianità – ha detto – è dovere primario di un rappresentante delle istituzioni”.
Il consigliere regionale Giannino Romaniello denuncia la mancata approvazione del Piano Triennale sulla Disabilità. Questo conferma – aggiunge – che “manca una strategia complessiva tendente a includere, in un epoca in cui prevalgono gli egoismi/individualismi, con un aumento delle disuguaglianze dove le persone con disabilità risultano le più penalizzate”.
Alla manifestazione sono intervenuti i consiglieri regionali Piero Lacorazza, Michele Napoli, Antonio Bochicchio, Giannino Romaniello, i sindaci dei Comuni di Tito e Castelmezzano, Graziano Scavone e Nicola Valluzzi.
Alle difficoltà che incontrano alcune associazioni che operano nel settore della disabilità ha fatto riferimento la presidente dell’Associazione Lucana Autismo, Zaira Giuliano.
L’intervista.
La manifestazione, condotta con grande maestria da Tonino Centola, è stata aperta dalla musica con “Deja vu” cantato da Mario Di Leo e si è conclusa con una sorpresa: un pezzo musicale eseguito dagli allievi del Liceo Artistico e Musicale Gropius di Potenza.