“Assumo questo impegno con senso di responsabilità e con il compito preciso di portare avanti, sia in Lega Pro e sia in Parlamento, la questione riguardante il semiprofessionismo, grazie al quale è possibile garantire una sopravvivenza più tranquilla per tutte le squadre della provincia italiana”.
Così Salvatore Caiata, presidente del Potenza Calcio e vice presidente del gruppo Misto-Maie alla Camera, commenta in una nota la sua nomina a componente del Consiglio direttivo della Lega Pro a margine dell’Assemblea elettiva che si è svolta oggi a Firenze.
“Auspico anche che il calcio possa tornare a essere pura magia e non solo aule di tribunale e regolamenti da rispettare. In tal senso saluto con favore l’elezione del presidente Francesco Ghirelli e dei due presidenti Jacopo Tognon e Cristiana Capotondi”.
Francesco Ghirelli è stato eletto Presidente Lega Pro. Al termine dell’assemblea elettiva di Lega Pro, è stato eletto con 48 voti sui 56 presenti. Nel corso dell’assemblea della Lega Pro sono stati eletti anche i vicepresidenti: Cristiana Capotondi (con 39 voti), attrice romana laureata in scienze della comunicazione e grande appassionata di calcio, e Jacopo Tognon (37 voti), avvocato e membro del Tas. L’Assemblea ha eletto anche i 6 nuovi consiglieri del Direttivo di Lega Pro: Gianfranco Andreoletti (Albinoleffe) Salvatore Caiata (Potenza), Alessandro Marino (Olbia), Floriano Noto (Catanzaro), Stefano Ranucci (Ternana) e Filippo Tagliagambe (Pontedera).
Ghirelli, che ha ricevuto anche il saluto dell’ex presidente della Lega Pro ed attuale capo della Figc Gabriele Gravina, al termine dell’Assemblea ha ringraziato i Presidenti.
“Io ascolto tutti – ha detto il neo presidente della Lega Pro, Ghirelli – e seguirò ciò che le società mi diranno. Servono le riforme e ho l’orgoglio di contribuire a rifarle, ridando magia a questo campionato come mi hanno chiesto gli stessi Presidenti. Il primo passo sarà ricostruire dove sono lacerati i rapporti ed i contatti umani. Ho visto grande partecipazione e assieme dobbiamo lavorare per ridare credibilità al calcio con basi come valori, sostenibilità e formazione”.
“Sono predisposto al cambiamento – conclude Ghirelli – e so cedere il passo al momento giusto: questa è la ricompensa maggiore perché, allora si può dire di aver lavorato bene”.
In Assemblea, infine, è stata letta la lettera di Gianni Infantino, Presidente FIFA indirizzata a Francesco Ghirelli: “Ho letto il programma che hai presentato – riportandone un estratto- molto chiaro e comprensibile, e ho apprezzato il richiamo a chi ti ha preceduto. Mi piace ricordare che la Lega Pro ha avuto, prima di te, presidenti che sono stati grandi uomini di sport. Ricordo Artemio Franchi, un dirigente italiano di altissimo profilo internazionale. Penso anche a Giancarlo Abete, i cui tratti gentili ne accentuano le capacità professionali e con il quale ho lavorato per molti anni in UEFA.
Così il nuovo presidente della FIGC, Gravina: “Caro Francesco, auguro a te e alla nuova Governance della Lega Pro un futuro radioso per lo sviluppo del calcio e sono certo che sotto la tua presidenza la vostra Lega continuerà la propria opera volta alla crescita del calcio giovanile e alla cura del territorio e dei valori della solidarietà, anche nei confronti dei diversamente abili. Sono valori nei quali la FIFA è costantemente impegnata e per i quali sarà sempre al vostro fianco”.