Nel mese di settembre 2017, con Delibera della Direzione Strategica dell’A.O.R. “San Carlo”, venne istituita, in via sperimentale, l’Attività ambulatoriale e di consulenza neurologica nei presidi di Melfi, Villa d’Agri e Pescopagano, affidata al dottor Umberto Sica, responsabile dell’organizzazione e della gestione. L’attività prese il via il 2 ottobre 2017.
Ad oggi sono state realizzate in totale 2458 prestazioni di cui 2163 visite ambulatoriali (15% extraregionali) e 295 consulenze interne, così divise per presidio:
- PO Melfi: 560 visite ambulatoriali e 165 consulenze;
- PO Villa d’Agri: 768 visite ambulatoriali (8% extraregionali) e 117 consulenze;
- PO Pescopagano: 835 visite ambulatoriali (40% extraregionali) e 13 consulenze.
L’attività svolta ha: migliorato sensibilmente l’appropriatezza diagnostico-terapeutica dei ricoveri riducendo i tempi di degenza e la selezione dei casi che, effettivamente, necessitavano di una “centralizzazione” al “San Carlo” di Potenza; ridotto le spese degli spostamenti verso l’ospedale potentino di ambulanze, medici e personale infermieristico; ridotto i disagi per gli spostamenti verso il “San Carlo” sia dei pazienti (i malati neurologici, spesso, soffrono di handicap fisico e psichico) sia dei loro familiari.
“In un’ottica di rete – ha affermato il commissario dell’A.O.R. San Carlo, dottor Rocco Maglietta – l’Attività ambulatoriale e di consulenza neurologica è un valido esempio di ospedale che va dai pazienti e non viceversa. In un territorio come quello lucano che presenta molte criticità soprattutto dal punto di vista orografico, la decentralizzazione dei servizi è il sistema migliore e più efficace per essere sempre vicini ai cittadini-utenti. Ma anche – ha concluso Maglietta – per abbattere i costi e migliorare le performance così come dimostrato dai numeri dell’attività svolta dal dottor Sica”.