Il Comitato nazionale del Ministero della Salute, impegnato nel monitoraggio della capacità delle regioni italiane di garantire ai cittadini-pazienti le prestazioni rientranti nei cosiddetti Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), nel rapporto pubblicato nei giorni scorsi, relativo all’anno 2016, ha promosso la Basilicata.
Lo comunica il Dipartimento Politiche per la persona della Regione Basilicata.
Il punteggio di 173, riportato sulla “pagella” del Comitato ministeriale, certifica che la nostra regione è in grado di raggiungere valori adeguati sulla maggior parte degli indicatori riferiti alle prestazioni sanitarie essenziali, e restituisce alla politica e ai tecnici informazioni utili per proseguire sulla strada del miglioramento.
A questo proposito, riportiamo le iniziative attivate dalla Regione e finalizzate al superamento delle criticità registrate nelle due aree “Intervallo allarme target dei mezzi di soccorso” e “Assistenza domiciliare e residenziale” segnalate nel documento Lea ministeriale.
INTERVALLO ALLARME TARGET DEI MEZZI DI SOCCORSO DEL 118
I valori reali di intervento del sistema di soccorso regionale sono migliori rispetto a quelli riportati nella griglia del Comitato in quanto, a causa della obsolescenza dei sistemi di comunicazione e della copertura incompleta del territorio regionale dai sistemi radio, il tempo di arrivo viene registrato successivamente e ciò penalizza i dati reali di intervento.
Tra le iniziative di miglioramento avviate dalla Regione Basilicata, unitamente alle Aziende sanitarie territoriali e al direttore del Dipartimento interaziendale regionale emergenza sanitaria (Dires), troviamo: il completamento della rete radio unitaria, la cui realizzazione vede interessati non solo il settore sanitario ma anche la protezione civile e il monitoraggio ambientale la cui gara è in corso di svolgimento da parte della Suarb; il rinnovo totale del sistema informativo dell’emergenza urgenza 118 (la gara è stata aggiudicata). Tali azioni consentiranno di disporre di tecnologie avanzate e pertanto di superare l’attuale svantaggio legato al mancato funzionamento delle attrezzature di trasmissione dei dati sui mezzi mobili. Il sistema a regime consentirà la rilevazione delle informazioni in tempo reale con le ambulanze geolocalizzate sulla mappa regionale. La Regione Basilicata, già nelle more dell’espletamento delle procedure di gara, ha chiesto l’immediato adeguamento del software della Centrale operativa. Tale sistema, per quanto temporaneo, è attivo dall’anno 2017.
ASSISTENZA DOMICILIARE E RESIDENZIALE
Il quadro reale delle prestazioni erogate attraverso l’assistenza domiciliare risulta migliore di quello che restituisce la griglia Lea, in quanto le aziende sanitarie hanno riscontrato problemi nelle fasi di registrazione dei pazienti presi in carico nella banca dati nazionale. Tale questione è stata affrontata e risolta, come dimostrato i dati dell’anno 2018.
La Regione Basilicata ha destinato alla risoluzione della problematica specifiche risorse acquisite dal Ministero e ha individuato le procedure di acquisizione di uno specifico programma che contempla i seguenti interventi: adozione dello strumento InterRAI per le cure domiciliari e palliative, oltre che per quelle residenziali, e utilizzo del cosiddetto “Occhio Esperto”.