Riuscirà una ragazza del popolo, armata solo di orgoglio e coraggio, a liberare Bella dall’assedio dei normanni?
Scoprilo domani, sabato 11 agosto, a Bella (Pz), dove si svolgerà la sesta edizione de “La Leggenda di Isabella”, la rappresentazione storica che porterà il centro del paese lucano indietro nel tempo, tra destrieri e nobili cavalieri, dame e artigiani, mercanti e popolani, musici e giullari, per far rivivere la leggenda dalla quale, si pensa, abbia preso il nome lo stesso paesino.
La leggenda di Isabella narra infatti che nell’undicesimo secolo, un’orda di barbari invase il villaggio di Sant’Antonio Casalini e lo distrusse. Uguale sorte sarebbe toccata al villaggio di San Lorenzo se l’impavida Isabella non avesse deciso di sacrificare la sua vita, piuttosto che assistere alla distruzione del suo paese. Indossato l’abito bianco, infilò nella cintura del vestito il braccio più lungo di un piccolo crocifisso, che nascondeva un pugnale, e andò incontro agli invasori. Il capo normanno, impietosito e ammirato, allo stesso tempo, da tanto coraggio e dalla bellezza della fanciulla, le promise che non sarebbe entrato in paese: poi le prese la mano, la baciò, le pose sulle spalle la sciarpa rossa che portava al collo, le cinse il fianco con la spada e la nominò capitano del paese. Dopo la sua morte, con unanime plebiscito fu stabilito che il villaggio di San Lorenzo si chiamasse Bella, comprendendo adesso anche il territorio di Sant’Antonio Casalini.
Programma
La manifestazione sarà aperta, alle ore 19.00, dallo spettacolo di volo libero di falconeriaa cura di Donato Massari. Alle ore 20.30inizierà la rappresentazione scenica tra le vie di Bella, curata dall’Associazione “Io Isabella”. Alle ore 21.30aprirà il percorso enogastronomicoin piazza Plebiscito e via Vittorio Veneto. La serata sarà allietata dalla cover band di Ligabue e da musica anni ’70 e ’80.