“Sorprende come in un Governo a forte trazione leghista, l’unico cedimento agli alleati grillini sia stato fatto su un Ministero fondamentale come quello delle Infrastrutture.
Salvini dovrà spiegare alle piccole e medie imprese del Nord le ragioni per cui il suo governo bloccherà gli investimenti che danno lavoro e reddito”-
E’ quanto sostiene il una nota il senatore e Responsabile Infrastrutture e Trasporti del Pd Salvatore Margiotta
Salvini dovrà spiegare alle piccole e medie imprese del Nord le ragioni per cui il suo governo bloccherà gli investimenti che danno lavoro e reddito”-
E’ quanto sostiene il una nota il senatore e Responsabile Infrastrutture e Trasporti del Pd Salvatore Margiotta
Ma stupisce ancora di più – prosegue – che l’incarico sia stato affidato a Danilo Toninelli che non ha alcuna competenza specifica in materia e che, già nei prossimi giorni, dovrà affrontare dossier importanti su Autostrade per l’Italia, Fca e Fs e confrontarsi con le imprese di costruzioni che aspettano i mega bandi per la Tav Torino Lione. Per non parlare della vicenda Alitalia ancora aperta e che richiede significative scelte strategiche.
Se, come temo, i grillini insisteranno sulla riduzione degli investimenti pubblici, l’Italia – sostiene Margiotta – perderà terreno in termini di sviluppo, crescita e competitività. Per questo, aspetto il neo ministro in commissione per discutere nel merito, punto su punto, ogni misura.
Non faremo nessuno sconto a chi scommette sul fallimento del Paese”, conclude il senatore democratico Salvatore Margiotta