L’associazione culturale “Accademia dei due mondi” è pronta – come ormai ci ha abituato da anni – a far divertire, conoscere ed apprezzare la storia e le tradizioni delle festività che Potenza sta per vivere. L’associazione si compone di due anime ben saldate fra loro: quella degli spadaccini Turchi, invasori della città e quella degli spadaccini latini, devoti alla città di Potenza e pronti a difenderla a colpi di spada o con il celebre muro di scudi. Che San Gerardo sarebbe senza i mitici Turchi? Chi di noi non attende con ansia, durante la tradizionale sfilata di figuranti, il loro passaggio? Del resto la Storica Parata, prende proprio il loro nome: “dei Turchi”.
Gli spadaccini turchi e latini però, non si limitano alla sola sfilata. Da domani infatti, inizieranno una serie di eventi che vedranno protagonisti non solo l’associazione “Accademia dei due mondi” ed i suoi figuranti ma anche gli alunni di due scuole elementari del capoluogo: la Giacomo Leopardi e la Luigi La Vista.
Con l’iniziativa TURCHIAMOCI, gli spadaccini intendono coinvolgere allegramente i bambini nel clima dei festeggiamenti, facendoli diventare turchi per un giorno, proiettandoli in un’atmosfera turco-cinquecentesca, esorcizzando le paure e le reticenze nei confronti dei soldati protagonisti della parata, si educano i bambini all’accettazione del diverso, spiegando il concetto primario di uguaglianza e fratellanza.
L’iniziativa, in essere ormai da qualche anno, nasce per preservare e tramandare l’essenza del ruolo del turco, ruolo che i nostri antenati si divertivano a rievocare travestendosi proprio per raccontare la storia della città e per esorcizzare il timore verso il temutissimo esercito ottomano.
Si comincia, come detto, domani 24 maggio alle ore 9:00 presso la scuola elementare Giacomo Leopardi, il secondo appuntamento con i bambini sarà invece sabato 26 maggio presso la scuola elementare Luigi La Vista.
La domenica 27 maggio alle ore 17:00 presso la cattedrale di San Gerardo vi sarà la “Benedizione Solenne degli Stendardi”: il parroco Don Antonio Scavone benedirà lo stendardo degli spadaccini latini e quello degli spadaccini turchi. Entrambi gli stendardi saranno ben protetti dai figuranti che per l’occasione si faranno già trovare travestiti.
Una piccola anticipazione del grande appuntamento del 29 maggio, dove come al solito ci faranno divertire.