“Oramai è consuetudine: avere dei pullman obsoleti non fa notizia. Possono circolare nelle strade della Basilicata per il trasporto pubblico costruiti ed in esercizio da 35 anni ed è certo che tutto è possibile. Ma, per smuovere qualcosa, bisogna aspettare che ci scappi il morto o la tragedia, prima che le Autorità competenti avviino un’immediata verifica dello stato di affidabilità degli autobus che circolano e che sono impiegati nel trasporto pubblico”.
E’ quanto afferma il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano il quale fa riferimento a quanto accaduto nuovamente ai dipendenti Fca per il rientro direzione Nova Siri non è di poco conto.
“Un’azienda in particolare, è ciclica e ripetitiva a mandare i suoi mezzi antiquariati nella tratta da e per la Fca Melfi con partenza da nova Siri, Ferrandinae Matera. Un parco macchine obsoleto, pneumatici lisci ‘a vista ferro’, porte legate con funi per non farle volare, aria condizionata assente. Sono gli autobus – denuncia Giordano – che percorrono circa 1200 Km a giorno, adibiti al trasporto dei lavoratori della zona industriale di San Nicola di Melfi.
Non è la prima volta – prosegue Giordano – che l’Ugl denuncia questa indecente situazione ma oggi nulla si è fatto: totale abbandono dei mezzi in questione. Pochi mesi fa l’ennesima nostra denuncia Ugl dove ricordiamo che, solo l’abilità dell’autista evitò che potessero esserci conseguenze per gli operai della Fca di Melfi che stavano rientrando dopo il turno di notte con un pullman della ditta Nolè: improvvisamente, sulla Bradanica, tra tra Spinazzola e Cacciapaglia, si ruppe un asse con fuoriuscita della ruota.
Non è certo l’unica azienda del settore a versare in questo stato vergognoso, potremmo citarle tutte.
Siano stanchi di denunciare – prosegue il sindacalista Ugl -, si controllino veramente tutti quei pullman che, partendo dai paesi del materano, vanno e vengono da e per la zona industriale di San Nicola di Melfi o, tutti quelli che trasportano migliaia di studenti: sono, in alcuni casi, catorci circolanti sulle strade lucane.
Il nostro auspicio – conclude Giordano – è che le autorità di polizia, alle quali va il ringraziamento dell’Ugl, siano molto severi nel far rispettare a tutte le aziende codice e normative riguardanti il trasporto servizio pubblico”.