Dare una speranza alle persone affette da sclerosi multipla.Dare loro un futuro oltre la malattia. E’ l’impegno che l’Aism (Associazione Sclerosi Multipla) sta portando avanti da cinquant’anni. Da quando nacque.
In occasione della celebrazione dei 50 anni e a pochi giorni dalla pubblicazione del Bando 2018 per la ricerca, AISM lancia una nuova campagna di mobilitazione, #SMuoviti: una chiamata all’azione che mette di nuovo al centro la persona con SM, con le sue fragilità e difficoltà motorie, ma anche e soprattutto con la sua dignità e consapevolezza. Il movimento – e la paura di perderne la capacità – è infatti uno dei problemi principali per una persona con SM ma è anche l’azione che ha permesso in tutti questi anni di raggiungere risultati importanti e ottenere diritti e farmaci. Ed è anche il senso dell’attività che tutta la comunità di AISM svolge nei confronti dell’intera società, per perseguire e raggiungere i propri obiettivi.
“Con SMuoviti chiediamo a tutti di agire concretamente, insieme alla nostra comunità, per costruire insieme un futuro migliore per le persone con SM”, afferma Angela Martino Presidente AISM.
La prima occasione per fare qualcosa di concreto è il week end del 3 e 4 marzo, e l’8 marzo il giorno della Festa della Donna, quando nelle piazze italiane scenderanno 10 mila volontari di AISM con la Gardensia: una gardenia e un’ortensia, due fiori in un’unione simbolica per sottolineare lo stretto legame tra le donne e la sclerosi multipla, che colpisce il sesso femminile in misura doppia rispetto agli uomini.
Sarà anchepossibile inviare un SMS solidale al numero 45567: quest’anno i fondi raccolti andranno a finanziare il progetto portato avanti da Elisabetta Volpe, della Fondazione Santa Lucia di Roma. Volpe studierà l’effetto protettivo di una sostanza, l’interleuchina-9, nelle forme progressive di SM, quelle più gravi.
Oltre a Potenza, i volontari saranno in piazza a: Acerenza, Albano di Lucania, Baragiano, Bella, Brienza, Calvello, Campomaggiore, Castelgrande, Castelmezzano, Castelsaraceno, Corleto Perticara, Fardella, Filiano, Guardia Perticara, Possidente, Melfi, Moliterno, Montemilone, Paterno, Pescopagano, Picerno, Potenza, Rotonda, Ruvo del Monte, San Chirico Nuovo, San Fele, Sant’Angelo Le Fratte, Satriano di Lucania, Terranova di Pollino, Tolve e Trivigno.
Negli ultimi tre anni sono stati raccolti 20 milioni di euro che fanno di AISM, insieme a FISM (La Fondazione Italiana Sclerosi Multipla), i principali finanziatori della ricerca sulla malattia in Italia.
“Abbiamo fatto molto ma c’è ancora tanto da fare e servono molti più fondi perché la ricerca possa raggiungere il suo obiettivo: trovare la cura definitiva per la sclerosi multipla. Alla nostra Fondazione nel 2017 attraverso il Bando, sono arrivate richieste di 208 progetti da finanziare che sono stati valutati da un Comitato scientifico internazionale. Per finanziare tutti quelli considerati validi, di più alto valore scientifico, parliamo di 100 progetti di ricerca, sarebbero serviti 12 milioni di euro mentre noi ne abbiamo potuti mettere a disposizione solo 3 milioni e abbiamo potuto finanziare solo 34 progetti di ricerca”, dichiara Mario Alberto Battaglia, presidente della FISM – Fondazione Italiana Sclerosi Multipla. “Grazie al 5 per 1000 e al contributo di tanti donatori che seguono le nostre raccolte fondi ad oggi possiamo mettere a disposizione dei ricercatori, in media ogni anno, solo 6 milioni di euro l’anno, 3 milioni per il Bando e 3 milioni per i progetti speciali, ma non basta. Dobbiamo raddoppiare i fondi per la ricerca per poter finanziare tutti i progetti che la Fondazione considera strategici per vincere la SM. Dobbiamo essere tutti impegnati ad aumentare i fondi per la ricerca perché abbiamo progetti e ricercatori italiani eccellenti che possono cambiare la storia della sclerosi multipla”, continua a spiegare Battaglia.
Per contattare l’Aism di Potenza si può telefonare allo 0971/51502 o tramite posta elettronica al seguente indirizzo: eventiaismpotenza@aism.it