Con il workshop sulla “Crescita inclusiva”, con i domini disoccupazione, abitazione, legalità e parità di genere, si conclude oggi all’istituto Einstein-De Lorenzo di Potenza il Tour Millennal Lab 2030, il progetto della Fondazione Bruno Visentini.
Oggi, giornata conclusiva, interverranno gli alunni della classe 3 I (indirizzo informatico) che presenteranno la ricerca e si confronteranno con l’assessore regionale alle politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca della Regione Basilicata, Roberto Cifarelli, Margherita Perretti, vicepresidente Confindustria Basilicata; Giuditta Lamorte presidente CoReCom Basilicata; Saverio Primavera, For.Im Azienda speciale Camera di Commercio Potenza e Vincenzo Auletta, Presidente Ance Organismo regionale costruttori edili-confindustria Basilicata.
Il lavoro per i millennials della classe 3 I (Alex Calabrese, Federico Calia, Francesco Calia, Simone Degiacomo, Vito Del Cambio, Giuseppe Gentile, Antonio Lotito, Steven Morrillo, Daniele Paternoster, Antonio Sabbatella, Valerio Sabia, Alessandro Scaccuto, Palo Spera, Rocco Tofalo, Gabriele Vaccaro, Vincenzo Valvano) continua con il report che dovranno elaborare e inviare alla Fondazione.
Nell’aula Magna dell’istituto stamane saranno presenti anche i millennials delle classi Quinte. Una scelta del dirigente Domenico Gravante per dare una “possibile” risposta e/o opportunità di orientamento a chi non intende proseguire gli studi ma vuole “lanciarsi” nel mondo del lavoro e pertanto “interrogare gli ospiti –spiega la referente Maria Sara Coriglione- per conoscere le politiche strategiche per lo viluppo e per fare impresa”.
All’Einstein-De Lorenzo il progetto è stato un vero e proprio successo per aver reso possibile un modello di scuola che dialoga con il territorio, che promuove nei suoi alunni la partecipazione attiva e la ricerca, la critica e la riflessione e, vista la natura del progetto, la creatività. Una sfida accolta dal dirigente scolastico Domenico Gravante che è in perfetta sintonia, già da alcuni anni, con le proposte e le iniziative messe in atto dalla Fondazione Bruno Visentini e della Luiss di Roma.
Il progetto si chiuderà con la presentazione dei risultati (da parte degli 800 studenti millennials, complessivamente) al Festival dei Giovani di Gaeta l’11 aprile 2018, in cui racconteranno il loro futuro 2030.E i contributi delle scuole poi saranno raccolti in un Atlante del divario generazionale, pubblicato dalla Fondazione Bruno Visentini.
“Il punto di partenza del “Millennial Lab 2030” è che le nuove generazioni – commenta il dirigente Gravante – già a partire dall’istruzione secondaria superiore, debbano essere considerate come un “attore”: un soggetto individuale carico di aspettative che vuole realizzare , ma anche un soggettivo collettivo che deve essere protagonista della crescita e dello sviluppo socio-economico del territorio”.
All’Einstein-De Lorenzo l’evento ha avuto il patrocinio morale della Regione Basilicata, della Provincia di Potenza, del CNR Imaa, della Fondazione dell’Osservatorio ambientale regionale e del Rotary Potenza Torre Guevara.