Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Anziani fragili, un milione di euro per la domiciliarità
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Economia > Anziani fragili, un milione di euro per la domiciliarità
Economia

Anziani fragili, un milione di euro per la domiciliarità

USB - Ufficio Stampa Basilicata 28 Febbraio 2018
Condividi
Condividi

Un milione di euro per gli anziani fragili. E’ la dotazione finanziaria dell’avviso pubblico per la “Presentazione di proposte progettuali a sostegno della domiciliarità e dell’autogoverno per persone con limitazioni dell’autonomia”, a valere sull’Asse II- Inclusione Sociale – Fondo Sociale Europeo 2014-2020.

- Advertisement -
Ad image

Il provvedimento, approvato dalla Giunta regionale nell’ultima seduta su proposta dell’assessore alle Politiche per la persona, Flavia Franconi, ha l’obiettivo di migliorare e promuovere il benessere delle persone anziane e, contestualmente, mira a contrastare fenomeni di esclusione e di solitudine involontaria per garantire una dignitosa condizione di vecchiaia.

Le azioni previste nell’Avviso sono rivolte alle persone anziane, con più di 75 anni e reddito ISEE inferiore a € 20.000, che vivono nel proprio domicilio e che presentano una lieve e parziale compromissione funzionale-cognitiva tale da pregiudicare la cura di sé, dell’ambiente domestico e provocare solitudine relazionale.

“Il miglioramento dello stato complessivo di salute, i progressi della medicina, la vita media più elevata, i maggiori livelli di istruzione e di benessere contribuiscono a rendere la condizione anziana una fase del ciclo di vita sempre più lunga e articolata. Tuttavia – afferma il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella – oltre a persone attive e autonome, protagoniste delle loro famiglie e delle comunità di riferimento, sono presenti nel nostro tessuto regionale anche persone che vedono parzialmente compromessa l’autonomia e il completo autogoverno.  Con questo provvedimento interveniamo per prevenire forme di solitudine ed esclusione sociale, sostenendo la partecipazione di tutti coloro che hanno lievi limitazioni di autonomia alla vita della comunità di riferimento attraverso percorsi culturali, sociali e ricreativi all’interno degli abituali contesti di vita e di famiglia. Ancora una volta – conclude Pittella – confermiamo una politica di welfare orientata al miglioramento della qualità della vita nel corso dell’invecchiamento, a privilegiare il domicilio della persona, a prevenire la non autosufficienza nonché ad assicurare appropriatezza di cura e rispondenza del regime assistenziale e dei piani di trattamento ai bisogni specifici, in maniera uniforme e omogenea sull’intero territorio regionale”.

Possono presentare proposte di progetto, della durata di 24 mesi, i soggetti del privato no profit che si associano in partenariato, tale da assicurare percorsi personalizzati di accompagnamento, diversificati e articolati per livello di intensità di cura e assistenza. Elemento distintivo del partenariato richiesto dall’Avviso è la previsione del protagonismo dei comuni, quali naturali partner di sostegno e garanzia, che nell’ambito delle proprie funzioni istituzionali si adoperano, sin dalle fasi iniziali della progettazione, per la corretta attuazione ed efficacia degli interventi.

I partenariati interessati avranno sessanta giorni per la presentazione delle proposte a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata.

Potrebbe interessarti anche:

Exeo Lab, trasformare l’educazione digitale in un’esperienza concreta e utile per il mondo del lavoro

Black Friday, tre lucani su dieci hanno già fatto o faranno acquisti

Rapporto Svimez, il commento di Bardi

Orsini dall’assemblea di Confindustria Basilicata: “Correre ai ripari con un decreto sull’energia”

Rapporto Svimez, la Basilicata rischia di scomparire

USB - Ufficio Stampa Basilicata 28 Febbraio 2018 28 Febbraio 2018
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente La Basilicata a Bologna per Outdoor Expo
Successivo Bcc Basilicata e LFC: una partnership per la promozione delle produzioni cinamatografiche
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Potenza: il comandante interregionale dei Carabinieri “Ogaden”, Masciulli, in visita al comando regionale
Potenza: aumentano del 19,7% le persone che si rivolgono alla Caritas
Potenza, venerdì 5 dicembre il ministro Urso all’Unibas
Bardi, 3 milioni per Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo
Potenza: la Guardia di Finanza individua cinque lavoratori in nero
Potenza: “Una vita da social” con il Truck della Polizia di Stato
I complimenti di Pittella e Cupparo a Terrjana D’Onofrio, bronzo ai mondiali del Cairo
Non c’è pace per i lavoratori della Smart Paper: nuova cessione di ramo d’azienda
Concluso il progetto NON DA SOLI: Prevenzione Truffe e Sicurezza Sociale per gli Anziani
Gesto di solidarietà e amore dell’Ultrà Potenza per la realizzazione del Monumento ai caduti sul lavoro
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?