Nella notte appena trascorsa i carabinieri della Stazione di Melfi hanno tratto in arresto un uomo del posto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
I militari già in passato erano più volte intervenuti presso l’abitazione a causa dei violenti litigi tra l’uomo, un pregiudicato del posto, e la sua compagna. L’uomo era stato anche denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Nella serata di ieri un altro violento litigio è scoppiato tra i due, accentuato da insulti, minacce e persino violente richieste di denaro. I militari intervenuti, su autorizzazione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Potenza, hanno proceduto all’allontanamento d’urgenza dell’uomo dalla casa familiare.
Ciò evidentemente non è stato sufficiente, in quanto poche ore dopo, la donna, madre di tre figli minori, ha denunciato di aver subito nuove minacce di morte da parte del compagno. I militari, allertati dalla vittima, nel verificare se l’uomo stesse rispettando il provvedimento poco prima eseguito nei suoi confronti, hanno invece appurato che lo stesso, incurante del provvedimento stesso, si era nuovamente introdotto nell’abitazione da cui era stato allontanato e pertanto lo hanno tratto in arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
L’uomo è stato quindi tradotto presso il carcere di Melfi, dove ora si trova a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria.