Momenti di tensione e paura questa notte a San Nicola di Melfi (Pz).
Erano le 23.00 quando tre uomini incappucciati e con il volto travisato da passamontagna, di cui uno armato di fucile, hanno fatto irruzione all’interno del frequentatissimo bar Happy Days, sito nella zona industriale di San Nicola di Melfi, proprio di fronte all’ingresso dello stabilimento FCA.
L’addetto al bancone era ancora attonito per quanto stava accadendo, allorquando il malvivente, avvicinatosi, ha prima esploso un colpo di fucile verso il soffitto, mancandolo di poco, poi, facendosi strada con violenza verso il bancone, si è impossessato del denaro contenuto nel registratore di cassa.
Ancora più incredulo il proprietario, che, richiamato dallo sparo dai locali retrostanti il bar, si è visto puntata contro la canna del fucile dall’uomo travisato che lo ha costretto a consegnargli il portafogli, mentre un complice lo attendeva sulla soglia del locale ed un altro all’interno di una Fiat Uno.
È stata proprio la Fiat Uno all’esterno del bar ad attirare l’attenzione dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Melfi che, impegnati in un normale servizio di controllo del territorio, si sono insospettiti per la presenza dell’auto. Poco prima, infatti, avevano ricevuto dalla Centrale Operativa una segnalazione circa il furto di una Fiat Uno, avvenuto in serata in Rionero in Vulture.
Notato un veicolo analogo a quello segnalato, i militari hanno deciso di avvicinarsi per procedere al controllo. In quel momento hanno visto l’ultimo dei tre che, armato di fucile, saliva a bordo per poi ripartire a tutta velocità.
Ne è scaturito un inseguimento protrattosi per alcuni chilometri fin nell’abitato della vicina Lavello e proseguito poi lungo la SP48, nei pressi della Diga del Rendina, dove, nell’effettuare una curva a tutta velocità, la Fiat Uno ha perso aderenza ribaltandosi più volte e finendo fuori strada.
Dall’auto sono usciti due uomini ancora incappucciati che hanno proseguito la loro fuga a piedi nelle campagne circostanti, mentre il terzo è stato immobilizzato dai militari. Nell’auto, risultata effettivamente poco prima a Rionero, i militari hanno rinvenuto un fucile Beretta cal. 12, sottratto ad un cacciatore nel 2011 in provincia di Foggia, oltre al portafogli del titolare del bar Happy Days di San Nicola.
L’uomo bloccato dai militari, G.M. 36 anni, con numerosi precedenti di polizia per reati in materia di armi e di stupefacenti, e sottoposto a misure di prevenzione, è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata in concorso, porto illegale di armi e ricettazione.
L’autovettura ed il fucile sono stati sequestrati, mentre il portafogli è stato restituito al legittimo proprietario. L’uomo, è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Potenza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre proseguono le indagini per identificare i due complici.