Riunione stamane al Dipartimento Ambiente della Regione per verificare quali conseguenze sul piano occupazionale potrebbero esserci dopo che la Giunta regionale ha sospeso per 45 giorni l’attività della Ila Laterizzi, ex Valdadige, di Matera.
L’incontro è stato chiesto da Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl preoccupati per il futuro dei sessanta dipendenti dell’azienda.
La sospensione dell’attività è stata decisa perchè, secondo quanto contestato dalla Regione, l’azienda opererebbe in violazione a quanto disposto dall’autorizzazione ambientale.
Disposizioni che sono state più volte comunicate sulla base dei risultati di controlli effettuati da Arpab e dalla Provincia di Matera. La sospensione dovrebbe consentire di ottemperare a quanto richiesto.