Presieduta dal Prefetto Giovanna Cagliostro, si è tenuta nella mattinata odierna, presso la Prefettura di Potenza, la Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia, alla quale hanno partecipato il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri ed il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza.
Nel corso della riunione, sono state esaminate, tra le altre, le problematiche riguardanti alcuni Comuni della Provincia, con la partecipazione, singolarmente, dei Sindaci dei comuni di Potenza, Senise, Tito e Picerno.
La prima questione ha riguardato la sicurezza nelle contrade del comune capoluogo evidenziata dal Sindaco, che ha rappresentato un aumento dei furti in quei contesti territoriali. Il Comitato ha concordato sull’intensificazione dei controlli nelle contrade della città ed anche sul potenziamento e sull’avvio dei sistemi di videosorveglianza in tali aree.
E’ stata poi la volta del Sindaco di Senise, che ha sottolineato l’aumento dei furti soprattutto nelle ore serali. A tale riguardo si è preso atto dell’intensificazione dei controlli da parte dell’Arma dei Carabinieri ed è stato invitato il Sindaco ad aderire al Protocollo “Mille occhi sulla città”, già in atto, con successo, in altri comuni della Provincia. Il Sindaco ha assicurato che a breve sarà adottata la relativa delibera.
L’intervento del Sindaco di Tito si è focalizzato in particolare sulla sicurezza nell’area industriale.
Non da ultimo il Sindaco di Picerno ha manifestato i timori della sua comunità per l’aumento dei furti, chiedendo un’intensificazione dei controlli anche nel suo comune.
Tutti i Sindaci hanno messo a disposizione le componenti delle Polizie Municipali per attuare un controllo del territorio che preveda anche il loro utilizzo coordinato con le altre forze di polizia
Il Comitato ha disposto di potenziare il sistema di controllo del territorio, rimodulando secondo le esigenze del momento, anche attraverso l’intervento dei reparti del Nucleo prevenzione crimini.
Il Prefetto, infine, nell’assicurare unitamente alle Forze dell’Ordine presenti un rafforzamento dei dispositivi di sicurezza nei contesti considerati, ha invitato i Sindaci a coinvolgere maggiormente la cittadinanza per favorire il consolidarsi di una coscienza sociale comune che porti alla tempestiva denuncia dei reati.