“Sono 355 le domande che risulta possibile, al momento, ammettere a finanziamento, a valere sulla misura 10.1.1 “Produzione integrata” del Psr Basilicata 2014/2020 per la prima annualità, pari a 2 milioni di euro, sulla base della disponibilità finanziaria prevista ad oggi dal bando. L’organismo pagatore Agea, solo da qualche giorno, ha reso disponibile l’elenco dei candidati al sostegno, registrando ben 759 domande pervenute sull’intero territorio regionale.”
Lo comunica l’assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia.
“Al fine di proseguire anche nel 2018 – prosegue – una trasparente quanto corretta informazione sulla situazione dei pagamenti in erogazione da parte di Agea, riteniamo utile trasferire queste informazioni di grande utilità per gli agricoltori interessati alla pratica “dell’agricoltura Integrata”, sistema agricolo di produzione a basso impatto ambientale, che si aggiunge a quanto già fatto con la produzione Biologica attraverso un investimento in 5 anni di oltre 87 milioni di euro che vede interessate oltre 2.200 aziende lucane, per una superficie pari a circa 100.000 Ha di Sau”.
“Tale pratica – sottolinea Braia – è stata incentivata dal Dipartimento regionale delle Politiche agricole e forestali attraverso l’attivazione del Bando a valere sulla misura 10.1.1 “Produzione integrata”, pubblicato il 12 maggio scorso”.
“Va evidenziato che le 335 aziende che al momento risultano essere ammesse a finanziamento risultano collocate in Aree Zvn – Zone vulnerabili ai nitrati (Bernalda, Nova Siri, Montalbano Jonico, Pisticci, Policoro, Rotondella, Scanzano Jonico) individuate in applicazione della Direttiva n. 91/676/CEE e in Zona Sic – Siti di importanza comunitaria individuati in applicazione delle Direttive n. 79/409/CEE e n. 92/43/CEE, secondo quanto stabilito nel bando come principi per la definizione di criteri di selezione in presenza di risorse limitate”.
“Si ritiene tuttavia opportuno precisare – conclude l’assessore Braia – che la effettiva ammissione al sostegno richiesto è subordinata al successivo esito favorevole dell’istruttoria automatizzata predisposta dall’organismo pagatore Agea, prevista nei prossimi mesi, che terrà conto delle verifiche dei requisiti oggettivi e soggettivi richiesti dal bando e dalla normativa di riferimento, nonché alla eventuale disponibilità di ulteriori risorse”.